CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] obbligata. Nel 1582 C. fu ammesso, presso il Collegio romano della Compagnia di Gesù, alla prima classe di grammatica, dove il 28 dic. 1600 la bolla Superna dispositione di Clemente VIII concedeva ai religiosi di abitare negli ospedali. Partendo da ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] nel suo studio e acquistati dopo la sua morte da Clemente XIV per le collezioni pontificie (oggi divisi tra il 1996, pp. 106 s.; G. Sestieri, in Il Seicento e Settecento romano nella collezione Lemme (catal.), Roma 1998, pp. 177-180; L. Arcangeli ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] XIII; il C. addirittura ebbe l'esclusiva imperiale. All'elezione del card. Corsini, che prese il nome di Clemente XII, il popolo romano rimase deluso in quanto aveva sperato in quella del C. che godeva di grandi simpatie popolari. Nel conclave del ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Paciaudi introdusse lo studio storico delle fonti giuridiche, dal diritto romano a quello «patrio e feudale» e canonico, e il G. P. Tolomei, Dodici lettere inedite di Paolo Paciaudi a Clemente Sibilato, Padova 1845; G. Tononi, Corrispondenza tra il p. ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] legato al cardinale Ferdinando, ma il suo maggiore referente romano fu Filippo Neri, con cui aveva riannodato i contatti via del ritorno, il Medici si affrettò a partire e raggiunse Clemente VIII a Ferrara, dove fu ricevuto in concistoro il 10 nov. ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] avere avuto sull'adesione di Giovanna allo scisma di Clemente VII. Le fonti che denunciano esplicitamente l'intenzione d'Occident, Paris 1896-1902, II, pp. 7 ss.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] acquisì un ruolo di primo piano anche nel mondo culturale romano grazie alla sua biblioteca, raccolta nel giro di pochi anni Vitae et res gestae pontificum Romanorum et S.R.E. cardinalium a Clemente X usque ad Clementem XII…, Romae 1751, s.v.; F.A. ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] a Roma il 10 febbr. 1525, con privilegio di Clemente VII datato 30 nov. 1523 e una premessa al 1925-29, ad Indices;J. Klotzner, Kardinal Domenikus Jacobazzi und sein Konzilswerk..., Rom 1948, pp. 227-236; H. Jedin, Geschichte des Konzils von Trient, ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] nel 1285 era in Italia, priore del convento di S. Romano a Lucca e che sempre a Lucca nel 1287 preparava il F. in quanto esecutore testamentario, dovette farsi rilasciare due brevi da Clemente V ed è verosimile che per questa ragione si recasse ad ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] fu protettore della Chiesa dei Caldei e del Collegio romano dei Maroniti, nei confronti dei quali ebbe modo di pudicamente la menzione del patrocinio di Sisto V) avvenne però solo con Clemente VIII, verso la fine del 1592. Il C. non poté assistere ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...