CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Giovanni in Laterano e la Tortura di s. Clemente e il Miracolo dell'acqua nella sacrestia della basilica Latran, Paris 1911, p. 621; H. Voss, Die Malerei der Spätrenaissance in Rom und Florenz, Berlin 1920, II, pp. 391-393; O. Pollak, Die ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] il quale si lamentò con il fratello Lorenzo, futuro Clemente XII, delle doti del F. in materia di XLII (1990), pp. 154, 164; A.Floridia Roncaglia, Un episodio "romano" nella Firenze di fine Seicento: palazzo Panciatichi in via Larga, in Antichità ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] si è andato configurando il nucleo medievale di C., quello del municipium romano di Vardacate - menzionato da Plinio (Nat. Hist., 3, 5, anche sul portale mutilo dell'antica parrocchiale di S. Clemente (sec. 12°) nel nucleo rurale di Torcello, oggi ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] un prontuario per la stima dei fabbricati all'uso "romano" (1744).
Come architetto dei Negroni, partecipò a Roma 1973, pp. 43-57; N.A. Mallory, Roman Rococò architecture from Clement XI to Benedict XIV, 1700-1758, New York 1977, pp. 145-179 ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] s.) dal 1688, nel 1700 fu nominato da papa Clemente XI pittore della Camera apostolica e, il 28 agosto .: F. Titi, Studio di pittura… (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, Roma 1987, ad. ind.; N. Pio, Le vite di pittori… (1724), a cura di ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] generale da Guido da Staggia (1265-1271) e Clemente da Osimo. La tipologia a navata unica era più Cappellone di San Nicola a Tolentino, Cinisello Balsamo 1992, pp.23-40; S.Romano, Le Storie intorno all'Arca: Nicola e la "Pax" marchigiana, ivi, pp ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] nel suo studio e acquistati dopo la sua morte da Clemente XIV per le collezioni pontificie (oggi divisi tra il 1996, pp. 106 s.; G. Sestieri, in Il Seicento e Settecento romano nella collezione Lemme (catal.), Roma 1998, pp. 177-180; L. Arcangeli ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] il gusto gotico oltremontano; S. Michele Arcangelo, S. Clemente, S. Elena e S. Defendente, tutti databili entro Vecchio (Laus Pompeia). L'organizzazione urbanistica, in Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, p. 169; G. ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] Bertaux (1903) questo a., che si può definire romano per la grande diffusione che ebbe nella città e nelle regioni di influenza romana (Roma, S. Maria in Cosmedin, sec. 12°; S. Clemente, sec. 12°; S. Maria in Aracoeli, tardo sec. 12°; S. Lorenzo f ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] benedicente (o porgente una corona come nel mosaico absidale di S. Clemente a Roma, ca. terzo decennio del sec. 12°). Una forma a S. Giovanni in Laterano e a S. Angelo in Pescheria (Anonimo romano, Cronica, a cura di G. Porta, Milano 1979, pp. 145-147 ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...