GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] l'abate di Subiaco.
Sotto il pontificato di Clemente III G. fu inviato come giudice e nn. 117 s., 198 n. 3; Die Register Innocenz' III., a cura di O. Hageneder et al., I, Rom-Wien 1964, pp. 14 n. 8, 233 n. 164, 406 n. 290, 414 n. 295; II, ibid. ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] . 370) e dalla dedica al cardinale di S. Clemente Francesco Condulmer, nipote di Eugenio IV, di un esemplare del canonicato.
Quando Eugenio IV fu costretto dalla rivolta del popolo romano ad abbandonare fortunosamente la città il 4 giugno 1434, il F. ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] incarico che il C. assolse fino al 1712, allorché fu elevato da Clemente XI alla porpora col titolo di S. Prisca.
Appena un anno di preziosi testi in volgare del Cinquecento al Collegio romano de Propaganda Fide. Paolo Olimpio Franchetti ne recitò l ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] una posizione di rispetto: durante il pontificato di Clemente VIII, a una prima carica in qualità di chierico M. De Rossi, Compendio dell'attioni, e vita di M. cardinal L. romano. Vescovo d'Ostia, e Velletri, del S. Collegio decano, Roma 1653; ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] architettura nelle Chiese di Roma, a cura di B. Contardi - S. Romano, Roma 1675, Firenze 1987, I, p. 139; G. Moroni, Dizionario A.E. Baldini, Puntigli spagnoleschi e intrighi politici nella Roma di Clemente VIII, Milano 1981, pp. 101-104; C. Bitossi, ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] . Di questi anni ci rimane una Orazione in lode di Clemente XIII detta in Padova per l'elezione di lui al sommo influenzarne le decisioni con l'anonima Lettera ad un Prelato romano dove con gran vivezza e con profonda dottrina vengono confutati ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] numero di braccianti disoccupati con interventi di scavo al foro Romano, alle Terme di Caracalla, alla via Latina ecc., e con la costruzione di abitazioni per i poveri al piazzale di S. Clemente. Nel 1862 fu covisitatore degli ospizi degli orfani e ...
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BARTOLOMEO da Vicenza
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Di questo vescovo vicentino, celebre predicatore e teologo, sono scarse le notizie biografiche. Nato a Vicenza verosimilmente l'8 sett. 1200, non sembra appartenesse, come vuole [...] possesso della sua diocesi soltanto dopo la morte di Ezzelino da Romano (1259). Di ritorno da un'ambasceria in Inghilterra, in si può andare al di là di un'ipotesi - scrisse a Clemente IV per rinunziare al vescovato di Vicenza: ma il pontefice nel ...
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CAPPELLI, Ottavio
Marina Caffiero Trincia
Figlio di Giannantonio, pittore bresciano, nacque a Siena nell'anno 1736. Rimasto orfano a cinque anni, venne avviato da uno zio paterno agli studi sacerdotali, [...] contratta ai tempi della sua vita religiosa, col nuovo papa Clemente XIV, e qui continuò i suoi traffici con successo. a morte effettivamente eseguita, delle due inflitte dal tribunale romano si spiega forse meglio, piuttosto che accogliendo l'ipotesi ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] 1733). Nel 1725 partecipò al concilio Romano come procuratore dell'abate di Montecassino, 213 s.; F. Fonzi, Le relazioni fra Genova e Roma al tempo di Clemente XIII, in Annuario dell'Istituto storico italiano perl'età moderna e contemporanea, VIII ( ...
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Prodinotti
s. m. inv. Sostenitore o esponente dello schieramento politico del centrosinistra che concilia e riassume le posizioni e le scelte politiche di Romano Prodi e di Fausto Bertinotti. ◆ In aula dibattito fiacco e a tratti aspro, col...
gamba
s. f. In senso figurato, componente di fondamentale importanza nel sostegno di una coalizione politica. ◆ «La mia lista non sarà la gamba moderata dell’Ulivo. È di centrosinistra, tutto attaccato» [Romano Prodi]. (Messaggero, 7 febbraio...