VERHAGHEN, Pierre-Joseph
Arthur Laes
Pittore. Nacque a Aerschot il 19 marzo 1728, morì a Lovanio il 3 aprile 1811. Fu allievo prima di un pittore restauratore, J. B. Van den Kerckhoven, quindi di Balthazar [...] anni e mezzo. A Roma eseguì per papa ClementeV un Cristo a Emmaus. A Vienna il V. fu nominato "primo pittore aulico dell'imperatrice ". A Lovanio fondò l'Accademia di Belle Arti.
Il V. è l'ultimo grande rappresentante della scuola di Anversa; fu ...
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FREDOL (Fredoli), Berengario
Pio Paschini
Cardinale. Nato nel castello di Vérune verso il 1250; morto in Avignone il 13 giugno 1323. Canonico a Béziers, divenne in seguito chierico domestico di Celestino [...] vescovo di Béziers il 28 ottobre 1294. Bonifacio VIII si servì di lui per compilare il Liber Sextus Decretalium (v. decretali). ClementeV lo creò poi cardinale il 15 dicembre 1305. Con i cardinali Stefano de Suisy e Landolfo Brancacci fu uno dei ...
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WINCHELSEA, Robert
Arcivescovo di Canterbury, probabilmente nato a Old Winchelsea e morto a Oxford l'11 maggio 1313. Studiò e insegnò alle università di Parigi (di cui divenne rettore) e di Oxford (di [...] appoggiando la pretesa di Bonifacio VIII di essere protettore della Scozia. Il re tuttavia fece le sue vendette quando divenne papa ClementeV, suo amico: l'arcivescovo fu sospeso e rimase in esilio fino alla morte di Edoardo nel 1307. Edoardo II ne ...
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PIPINO, Francesco
Cronista medievale, appartenente all'ordine dei predicatori, nato a Bologna e vissuto tra la seconda metà del sec. XIII e la prima metà del XIV.
É autore di una cronaca di scarsa importanza, [...] perché in gran parte frutto di larga compilazione, che va dal re franco Faramondo (sec. V) al pontificato di ClementeV. Divisa in 31 libri, solo dal ventiduesimo libro (1176) in poi acquista qualche interesse, e solo da questo libro fu pubblicata ...
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SIMONE Mago
Di questo importante personaggio dei primissimi tempi cristiani abbiamo notizie sia dal Nuovo Testamento, sia da antichi scrittori cristiani. Secondo Atti (VIII, 9-24), S. risiedeva nella [...] di S. che tenta di comperare da S. Pietro poteri e grazie spirituali è derivato il termine "simonia" (v.).
Bibl.: Oltre alle opere citate a gnosticismo e a clemente i papa, cfr. P. Lugano, Le memorie leggendarie di S. M. e della sua volata, in Nuovo ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] la decisione del suo predecessore, poi rafforzata altresì da Clemente IV. Papa Alessandro autorizzò anche i religiosi a concedersi
La Constitutio criminalis carolina, emanata dall'imperatore Carlo V nel 1532, costituì un punto fermo nella storia ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] vantava precisi diritti di sovranità feudale sul Regno di Sicilia, era giusto che la stessa Chiesa ne pagasse le spese. ClementeV tuttavia non si lasciò convincere dalle sottili argomentazioni di B., e non risulta che abbia mai emanata la bolla da ...
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GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] nuove cattedrali, per es. quella di Sainte-Marie a Lombez. I 'papi guasconi' di Avignone, a cominciare da ClementeV, e i loro nipoti e cardinali finanziarono la realizzazione di monumenti quali i castelli di Villandraut, Roquetaillade, la cattedrale ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] positivi. Alla morte del fratello Pietro, conte di Caserta, nel 1308 il C. aveva assunto virtualmente la guida della famiglia. ClementeV incaricò il C., insieme con il cardinale Napoleone Orsini, di tentare un accordo tra tutti i baroni e i Comuni ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Pratesi
Vescovo missionario francescano. Il 23 luglio 1307, avendo il papa ClementeV costituito il francescano Giovanni daMontecorvino arcivescovo di Cambaluc (Pechino), [...] alle difficoltà dell'apostolato in quei paesi. L'importanza storica del documento è quindi non mediocre.
Fonti e Bibl.: Bullarium Franciscanum,V,Romae 1898, pp. 37 s., nn. 85, 86; C. Eubel, Hierarchia catholica,I,Monasterii 1913, p. 159 n.; II, ibid ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...