Economista e sociologo tedesco, vivente, nato ad Aschaffenburg il 18 dicembre 1844, fratello del filosofo Franz (v.) e nipote del poeta e romanziere Clemente (v.). Studiò per qualche tempo a Dublino; nel [...] 1870 pubblicò un primo saggio On the history and development of gilds and the origin of trade-unions, che fece capo poco dopo alla sua opera principale: Die Arbeitergilden der Gegenwart, Lipsia 1871-72, ...
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. Solennità annuale cattolica in onore dell'Eucaristia; il nome ("Corpo del Signore") risponde alla fede cattolica nel realismo eucaristico. L'istituzione risale al sec. XIII, ed è connessa col nome della [...] della festa fu scritto da S. Tommaso d'Aquino. ClementeV nel concilio di Vienne (1311) riapprovava la festa. Qua , la quale divenne d'uso comune soprattutto dopo che i papi Martino V (1417-1431) ed Eugenio IV (1431-1447) l'ebbero favorita con ...
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Il suo nome completo è Girgis ibn Mīkhā'īl ibn 'Amīrah. Libanese, patriarca maronita, ed erudito noto in Europa per una sua grammatica siriaca. Studiò a Roma dal 1584 al 1595; fu poi vescovo di ‛Edhēn [...] patriarcale di Qannōbīn. Pubblicò la sua grammatica sotto il pontificato di papa Clemente VIII nel 1596, per ottemperare, come egli dice, al decreto di papa ClementeV, che introduceva nei seminarî l'insegnamento della lingua siriaca. Essa reca un ...
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Francescano, nato nel secolo XIII, morto a Monaco nel febbraio 1347. Forse era già in età matura quando entrò nell'ordine; benché fosse dottore in utroque iure, non fu sacerdote. Dapprima avversario degli [...] condotta tanto da essere inviato in reclusione nel monastero di Valcabrère (Aquitania). Liberato dopo la morte di ClementeV, il B. si schierò apertamente contro Giovanni XXII sulla questione della povertà di Cristo, prendendo parte alle discussioni ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di una delle più antiche collezioni del mondo. Accresciute nei secoli con le donazioni di Leone X (1515), Pio V (1566), Clemente XII (1733) e Benedetto XIV, le raccolte si arricchirono, dopo il 1870, con materiali provenienti da scavi eseguiti in ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] , durò finché il sacco di Roma (1527), dove pontificava Giulio de' Medici (Clemente VII), rese possibile a F. l'ultima esperienza repubblicana: l'alleanza di Clemente VII con Carlo V rendeva vana l'eroica difesa delle libertà cittadine (assedio di F ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] delle Virtù. Delle porte di bronzo, sono bizantine quella di S. Clemente (11° sec.) e quella centrale (1112-38). Di grande ) e l’approntamento di difese a mare (come i murazzi ideati da V.M. Coronelli, realizzati a metà del 18° sec., e rifatti dopo ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] tradurre in atto gli accordi del maggio 1529, tracciati a Barcellona tra Carlo V, vittorioso della Lega italiana e della Francia, e papa Clemente VII; vi parteciparono numerosi rappresentanti degli Stati italiani. Il predominio spagnolo fu consacrato ...
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NICCOLÒ III papa
Raffaello Morghen
Giovanni Orsini, nato a Roma tra il 1210 e il 1220 da Matteo Rosso Orsini, senatore, e Perna Caetani. Appartenente a una famiglia particolarmente legata agl'interessi [...] da Alessandro IV; nel 1265 diede, per incarico del pontefice Clemente IV, l'investitura del regno di Sicilia a Carlo d'Angiò d'Angiò, egli fu appunto il grande elettore di Adriano V e specialmente di Giovanni XXI che si succedettero sul trono ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
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Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] ecc.); Pier Fr. Guala, di cui ricordiamo la bella tela dei Canonici di Lu; Maria Giovanna B. Clementi detta la Clementina, buona ritrattista; V. A. Cignaroli, soprattutto paesista; i generisti D. Olivero e Graneri, ecc. Inoltre molti sono gli artisti ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...