Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] attuò i tipi più diversi; fra i quali prima di tutto la basilica (v.). Questa è preceduta da un vasto atrio, a cui si accede per fosse quell'arte nei secoli XI e XII (iconi di San Clemente d'Ocrida). Nei secoli XIV e XV la pittura di cavalletto ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] fiorente, mentre Erfurt, già fondata nel 1379 dall'antipapa Clemente VII ma solo nel 1389 riconosciuta da Urbano VI, 1789-94, voll. 2, ivi 1894.
Sulle università inglesi: E. V. Vaughan, The origin and early development of the English universities to ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] ), dove s'innamorò per la prima volta. Presso il palazzo pretorio v'era una sala da teatro; il G., formata una compagnia di novembre del '58 dal cardinale Rezzonico, nipote del nuovo papa Clemente XIII, non fruttificarono, ché, recatosi a Roma, dopo ...
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. Il termine beneficium si trova usato nell'alto Medioevo per indicare il rapporto che si stabiliva quando un proprietario cedeva il suo fondo a un altro - per lo più la Chiesa - ricevendolo poi nuovamente [...] determinata da S. Pio V (cost. In conferendis, 18 marzo 1567), da Clemente XI (istruz. Quo parochiales di divisione (art. 1912 cod. civile).
Bibl.: Sul concetto di beneficio di legge v. B. Windscheid, Pand., I, Francoforte s. M. 1906, ¿ 29, p. ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] collezioni di libri e di opere d'arte.
La famiglia toccò il fastigio, quando, nel 1730, Lorenzo divenne papa Clemente XII (v.). Bartolomeo (1683-1752), nipote del papa, fu principe di Sismano (1731), grande di Spagna (1732), viceré di Sicilia (1737 ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] di lui, Francesco, fu cardinale del titolo di S. Clemente. Degno di ricordo è anche Giovanni Antonio, figlio di Tommaso In Spagna fu viceré di Aragona. Per Tiberio, principe di Chiusano, v. sotto.
Potentissima fra le altre, e ricchissima, fu anche la ...
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Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] Visse quasi costantemente in curia, durante il pontificato di Clemente VII e ricevette gli ordini sacri nel 1526. Trovò favore a Mantova, poi teologo di Pio IV. Nel 1568 fu eletto da Pio V vescovo di Sutri e Nepi. Morì a Sutri l'anno seguente e fu ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] alterna il suo soggiorno tra Carpentras e Roma, finché, ceduto nel 1544 il vescovato al suo coadiutore Paolo Sadoleto (v.), si ritira definitivamente in Roma. Sotto Clemente VII e Paolo III il S. disimpegnò delicate missioni presso l'imperatore Carlo ...
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Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] , per il caso d'assenza, la controversia agitata un tempo fra i teologi, la quale fu definitivamente risolta da Clemente VIII (1602) e da Paolo V (1605). L'assoluzione delle censure può darsi a voce, per lettera, in qualunque modo; non si richiede al ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] non annoverò più alcun isolano fra i suoi membri fino allo scozzese Walter Wardlaw, nominato da Clemente VII (1383). I grandi avversari di Carlo V della famiglia dei Plantageneti scomparvero: Edoardo il Principe Nero nel giugno 1376 e re Edoardo III ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...