CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] almeno dal 1522, il C. fu familiare di Clemente VII, dal quale ottenne il beneficio di S. Lorenzo 383-403; C.F. Savio, Saluzzo e i suoi vescovi, Saluzzo 1911, pp. 235-45; V. Pacifici, Ippolito II d'Este, Tivoli 1920, pp. 101, 142, 159, 378 s., 381 ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] nel 1530. Infatti l'11 luglio di quell'anno papa Clemente VII pregava il patriarca di Venezia, Girolamo Quirini, di vendere la Catena evangelica per quindici anni. L'imperatore Carlo V confermò tali privilegi con decreto del 23 febbr. 1533. ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] nel 1524, poco dopo l'elezione di papa Clemente VII, per trattare importanti questioni giurisdizionali. Nel 1525 esempio Bolle e brevi IV, cc. 70, 170; Archivio Camerale IV, c. 170ter; V, cc. 100, 102, 113, 126; VI (Diversorum. 1492-1511), cc. 46v, ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] giovine Estella Dalmedico coll’avvocato C. P. questi versi offrivano gli amici A. V., G.F. R., G. F., G. B., Rovigo 1870) e successivamente sul piano parlamentare dalle interrogazioni rivolte da Clemente Corte e dallo stesso Parenzo al ministero dell ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] al cardinalato, raccomandandolo al re di Polonia Giovanni Casimiro V e al suo ambasciatore, J. Ossolinski. Ma durante il fuggì con uno stratagemma e ottenne la protezione del pontefice Clemente IX, che le consentì di vivere nel palazzo Mancini o ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] del potere mediceo, difeso dal papa Clemente VII, portò al rivolgimento istituzionale e principato, 346, c. 331; Dieci di balia, Legazioni e commissarie, 48, c. 156v; V. Mainardi, Epistolario, a cura di A. Verde - E. Giaconi, Pistoia 1992, pp. 190 ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] e le Estravaganti comuni. Ma negli anni seguenti, per volontà dello stesso Gregorio XIII e successivamente di Sisto V e di Clemente VIII, venne formata un'altra commissione con l'incarico di redigere la continuazione ufficiale dell'edizione canonica ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] 'esercito, armato a sue spese, per combattere agli ordini di Filippo V. Ma, nonostante i servizi resi e le alte spese sostenute (più lo nominò ambasciatore ordinario di Spagna presso il pontefice Clemente XI. Così nel 1710 con il suo numeroso seguito ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] a sede vacante. Dopo la morte di Adriano e l'elezione di Clemente VII, il C., sempre insieme con M. Casella, continuò la maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte di Carlo V.
Egli doveva anzitutto giustificare il duca per gli aiuti che, ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] del tutto "disordinata e derelitta" tanto che "non v'era pure una scala" che si potesse "fidatamente usare infatti, fuggiva abbandonando le fortezze nelle mani delle truppe di Clemente VII. Fino al termine dell'assedio di Firenze trovò ricovero ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...
mastelleide
(Mastelleide), s. f. (iron.) Le gesta di Clemente Mastella. ◆ Adesso può cominciare la Mastelleide, miscellanea di analisi politica, spietati giudizi personali, riflessioni semiserie. (Ottavio Ragone, Repubblica, 10 settembre 2000,...