CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] specifico svolto dal C. molto meglio di quanto non sia possibile per le sue missioni precedenti.
Poco dopo la sua partenza, ClementeVII precisò i termini del suo incarico in un breve: con tutti i mezzi in suo potere egli doveva cercare di eliminare ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] con Carlo V. Al suo rientro fu nominato, con i cardinali Farnese, Campeggi e Cesi, in una commissione creata da ClementeVII per lo studio dei problemi relativi al concilio; in questa occasione redasse un promemoria dal titolo An expediat hoc tempore ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] . Subito dopo la morte di Adriano il F. si offrì di presentare il trattato di Erasmo anche al nuovo papa.
L'elezione di ClementeVII comportò il richiamo del F. a Roma tra la fine del 1523 e l'inizio del '24 per presentare un rapporto e ricevere ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] riottosità. Del resto il C. si sentiva in esilio e anelava al ritorno a Roma, che ottenne in breve.
Il nuovo papa, ClementeVII, conferì al C. un canonicato a Iesi, il 10 febbr. 1524. Egli, già danneggiato dal saccheggio di Iesi del 1517, durante il ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] tratta di una narrazione annalistica, assai particolareggiata, divisa in 50 libri, che ha inizio con il 1534, anno della morte di ClementeVII e dell'ascesa al pontificato di Paolo III, e giunge al 1789. La lunga prefazione, che porta la data 2 febbr ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] , lodò l'operato del Cles. I suoi rapporti con la Curia romana cambiarono con l'ascesa al soglio pontificio di ClementeVII: pur rimanendo uno strenuo sostenitore del Papato nel campo della fede, lo avversò d'ora in poi politicamente. Tuttavia anche ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] ad essere un alleato prezioso. Mentre infatti Firenze e Bologna si davano da fare presso il re di Francia e l'antipapa ClementeVII onde assicurarsi il loro appoggio, il C. aveva passato le Alpi e per conto proprio si era recato in Germania dal duca ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] nel 1525 per soddisfare l'invito di Giacomo Guicciardini; un incontro con il Bembo a Padova l'anno successivo; le visite che ClementeVII di passaggio per e da Bologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ott. 1529 e l'11 ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] 'altro all'imperatore, giunta fino alla ribellione al Papato. Certo è che da quel momento il C. prese a cuore la sorte, di ClementeVII, gli procurò denari e gli servì da tramite nelle trattative per la sua liberazione. Il papa a sua volta emanò il 6 ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] a carico della Camera apostolica e metà della regina.
Le trattative tra il B. da una parte e Maria di Blois e ClementeVII dall'altra si trascinarono però ancora per più di un anno prima di giungere a una conclusione. Finalmente il 3 ott. 1386 il ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...