COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la C. fu sola a difendere il nuovo Ordine. Quiñones che, come consigliere di Carlo V, aveva negoziato la liberazione di ClementeVII durante il sacco di Roma, tentò di usare tutta la sua autorità per raggiungere il proprio scopo. Prima spinse Carlo V ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] fu la nomina di quest'ultimo a vescovo di Modena, contro il candidato pontificio, Giovanni Morone. Nel 1529 il pontefice ClementeVII minacciò di porre sotto sequestro le entrate dell'arcivescovato di Milano se l'E. non avesse riconosciuto il Morone ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] specifico svolto dal C. molto meglio di quanto non sia possibile per le sue missioni precedenti.
Poco dopo la sua partenza, ClementeVII precisò i termini del suo incarico in un breve: con tutti i mezzi in suo potere egli doveva cercare di eliminare ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] , lodò l'operato del Cles. I suoi rapporti con la Curia romana cambiarono con l'ascesa al soglio pontificio di ClementeVII: pur rimanendo uno strenuo sostenitore del Papato nel campo della fede, lo avversò d'ora in poi politicamente. Tuttavia anche ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] nel 1525 per soddisfare l'invito di Giacomo Guicciardini; un incontro con il Bembo a Padova l'anno successivo; le visite che ClementeVII di passaggio per e da Bologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ott. 1529 e l'11 ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] di lei l'uomo che avrebbe dovuto essere il marito della sua figliastra, Ippolito de' Medici, nipote di papa ClementeVII. La passione di Ippolito venne fortemente osteggiata dalla sua famiglia, che lo aveva destinato alla carriera ecclesiastica; si ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] ospitalità nel palazzo in rione Ponte, dimora dello zio, che si legò a lui come a un figlio. Nel 1523 ClementeVII lo nominò maggiordomo segreto, dando inizio alla sua ascesa nei ranghi curiali. Negli anni Venti si avvicinò agli ambienti farnesiani ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] lo scambio epistolare tra i due, dal quale si evince che ancora nel 1531 il G. cercava di convincere ClementeVII a concedere la dispensa chiesta da Enrico VIII. Il fallimento di questi tentativi e l'affermazione della Riforma anglicana comportarono ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] cui "Reformationi Anconitanus restitit".
Sotto il pontificato di ClementeVII, l'A. si trova a far parte della J. Sadoleti, Epistolarum libri sexdecim, Coloniae Agrippinae 1608, VII, pp. 281-284; G. Friedlaender, Beiträge zur Reformationsgeschichte ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] retorica fece molta impressione anche presso ambienti politici ostili. Sullo stesso tono sono mantenuti i trattati composti per ClementeVII (De civili et bellica fortitudine, Turcarum origines, mores etc., De virtutibus).
Più noto fu il suo Liber de ...
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clemente2
clemènte2 s. m. [dal nome proprio]. – In numismatica, nome della moneta d’argento (grosso papale) coniata da papa Clemente VII (1523-1534), del valore di un giulio; un’altra moneta d’argento emessa dallo stesso pontefice, del valore...
settimo
sèttimo agg. num. ord. e s. m. [lat. septĭmus, der. di septem «sette»]. – 1. a. Che, in una sequenza o successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sette, cioè viene dopo altri sei (in cifre arabe 7°, in numeri romani...