Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura di Dio, l'insegnamento cattolico distingue nettamente un doppio ordine di verità: quelle che si conseguono con la nativa capacità dell'intelletto [...] - e consensu gentium - (Aristotele, Cicerone, Clemente Alessandrino).
B) prove relative al momento etico dell II, 9; 13; 22) - era nell'arte bizantina già nel sec. XI. Il Verbo divino o Figlio di Dio, ebbe spontanea raffigurazione nella natura umana ...
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TERTULLIANO, Quinto Settimio Florenzio
Mario Niccoli
Apologista e scrittore cristiano. Le scarne e malcerte notizie che la tradizione cristiana ci ha trasmesso sulla vita e sulla carriera di T., trovano [...] salvezza, rivelato dai frammenti dello gnostico conservatici da Clemente Alessandrino), è nell'Adversus Marcionem (la terza la seconda dal Montepessulanus 307, dal Paterniacensis 439 (ambedue del sec. XI) e da una serie di mss. del sec. XV, in grande ...
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Le due lettere di S. Paolo, dirette alla comunità di Corinto, sono fra le più importanti del suo epistolario e utilissime a farci conoscere la vita di quei primì raggruppamenti di cristiani. Corinto non [...] che in nulla sono inferiore ai grandi apostoli, quantunque io sia niente (XI-XII). Ecco che per la terza volta, sto per venire da voi; del pensiero di Paolo.
Tra le più antiche testimonianze, menzioniamo Clemente Rom. (I Cor., 47, 1-3), che ricorda ...
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In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] Mürēh, o dell'indovino, presso Sichem (Genesi, XII, 6; Deuter., XI, 30; Giudici, IX, 37). Tra le forme legittime di divinazione, tal quale confusione, sia nella dottrina sia nella pratica. Clemente Alessandrino (Protrepticon, I, 2), metteva tutto in ...
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Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] 2. Matteo, XXVI; Marco, XIV; Luca, XXII; I Cor., XI. In questi quattro luoghi è contenuto il racconto dell'istituzione. Sino al , e S. Cipriano assai più completamente e chiaramente; Clemente d'Alessandria e Origene, raramente e di sfuggita; Dionigi ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] VII, che vi dimorò nel 1074, e l'antipapa Clemente, e fra l'antipapa Anacleto ed Innocenzo II che, assediatala da Forlì, in atti e memorie della Società Tiburtina di storia e di arte, XI-XII (1932); id., La sigla di Melozzo e il ritratto di Sisto IV ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] torre Fenestrelle a Uzès, quelli di Echinghen (Pas-de-Calais, sec. XI), di Selonnet (Basses-Alpes), ecc. E già, per l'epoca tipo catalano, derivato direttamente da quello lombardo, quadrato a S. Clemente di Tahull, a S. Miguel de Fluviá, a Urgel, ecc ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] p. 145 e seg., con pianta; W. Dörpfeld, in Athenische Mittheilungen, XI, p. 297; American Journal of Arch., 1896-1928 e specialmente 1900, 1902 le lettere di S. Paolo e quella di S. Clemente romano ai Corinzî.
Vanno ricordati i tentativi di Caligola e ...
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. Il vocabolo ebraico 'ādhām è originariamente nome comune che designa in genere la razza umana, o in particolare un suo individuo (latino homo); eccezionalmente, l'uomo in contrapposto alla donna (latino [...] L'argomento si ritrova in qualche modo in I ai Corinzî, XI, 2 segg. specialmente 8-9, dove l'ingiunzione alle donne di una compilazione del sec. VII intitolata Apocalissi di Pietro a Clemente e vi fanno parte della cosiddetta Caverna dei tesori che ...
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IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
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Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] imprigionato il vescovo eletto Federico di Front, è da Clemente IV costretto a liberarlo e restituire la città al II, p. 2136 segg.; Inscriptiones Italiae Academiae Italicae consociatae ediderunt, XI, fasc. ii, Eporedia, a cura di G. Corradi, Roma ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...