I "cardinali di Santa Romana Chiesa" sono gli alti prelati che costituiscono il sacro collegio, e fungono insieme da elettori, consiglieri e ministri del romano pontefice. Sono o dovrebbero essere in numero [...] e laici in seno alla corte papale, ecc. Nel sec. XI i cardinali preti sono 28, cioè 7 per ciascuna delle quattro divisione di Roma in sette regiones o rioni risale a S. Clemente (anni 88-97), sebbene sia ugualmente attribuita ai suoi successori ...
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Personaggio del Nuovo Testamento, la cui storia s'intreccia con quella degli apostoli e specialmente di Paolo. Il suo vero nome era Giuseppe, ma fu chiamato B. dagli apostoli: era levita di tribù, cipriota [...] , e trovatolo lo condusse in Antiochia" (Atti, XI, 25), ove lavorarono insieme per un anno intero o lo fanno risiedere ad Alessandria, ove avrebbe incontrato Clemente, oppure gli fanno incontrare Clemente a Roma, ove B. avrebbe predicato il Vangelo ...
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TREVI (A. T., 24-25-26 bis)
Marina EMILIANI SALINARI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Gino PIERI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Antico centro umbro, a 9 km. SSE. [...] Alessandro VI e da Leone X. Con breve 11 giugno 1531 Clemente VII la sottopose in perpetuo alla giurisdizione del legato dell'Umbria, E. Berti Toesca, Due dipinti sconosciuti del Sodoma, in Dedalo, XI (1931), pp. 1334-38.
Arte della stampa. - A Trevi ...
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Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] contea, ricca di Pontecorvo e S. Angelo, a mezzo il sec. XI era ormai molto temuta: Adenolfo V, suo signore, divenne anche duca di , parteggiando con Giovanni, suo vescovo, per l'antipapa Clemente VII, e inalzando più tardi, sotto la pressione del ...
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Col nome di beghine vengono designate le religiose appartenenti ad alcune congregazioni femminili e dimoranti a piccoli gruppi in luoghi appositi detti "beghinaggi" (beguinagia). Le loro origini vengono [...] Finalmente il concilio di Vienne del 1311, celebrato sotto Clemente V, le soppresse ufficialmente, come ereticali, e incaricò e il 1378, sotto i papi Urbano V e Gregorio XI, quando sorsero nuovi numerosi beghinaggi che tendevano a diventare ricoveri ...
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Dal linguaggio comune, in cui significava originariamente generazione, produzione, questo termine, come già il greco κρισις, passò al linguaggio filosofico-religioso per indicare l'origine del mondo mediante [...] Hermogenem; Origene, De principiis e Adversus Celsum; Giustino Martire, Apologia, I, 59; Clemente Alessandrino, Strom., V, 14; Agostino, De genesi contra Manichaeos; Confessiones, XI-XIII; De Genesi ad litteram, libri XII; De civitate Dei, XX; Scoto ...
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È la dottrina circa l'esistenza, la costituzione, le note o caratteristiche individuanti della Chiesa (v.). Questa dottrina apparisce ridotta in sistema e in trattato a parte relativamente tardi, nel sec. [...] di codesti ulteriori sviluppi, occorre interrogare Ireneo, Clemente d'Alessandria, Origene, Tertulliano e Cipriano; e , specie di fronte allo Stato. La controversia si protrasse dal sec. XI a tutto il sec. XIV, da Cregorio VII, per Innocenzo III, ...
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La Fidentia Iulia dei Romani, (fino al 9 giugno 1927 Borgo San Donnino) è una piccola città posta sulla Via Emilia, in provincia di Parma, a 22,3 km. da questa e a 36,7 da Piacenza, sulla destra del torrente [...] nel 1011. Ma secondo alcuni, sul principio del sec. XI, Borgo fu sotto il dominio degli arcivescovi di Milano, secondo (1592-1622) il titolo di città, che le confermò anche Clemente VIII, nell'atto di erigerla a vescovado (1601). Scomparso il ducato ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] e di Consalvo il Gran Capitano (v. cordova, gonzalo fernández de, XI, p. 377), capostipite a sua volta dei duchi di Sessa, essi due mariti assenti, ai matrimonî, celebrati a Ferrara da Clemente VIII (15 novembre 1598) tra Alberto arciduca d'Austria ...
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Arcivescovo di Milano, cugino di san Carlo (v.), nato da Giulio Cesare e da Margherita Trivulzio a Milano il 18 agosto 1564, alla vigilia dell'ingresso di S. Carlo in Milano. Parve dapprima inclinato alle [...] 1595, alla morte del cardinale Gaspare Visconti, da Clemente VII. Sulla cattedra di Milano lavorò indefessamente alla riforma Le Cardinal F. B., Lilla 1890; A. Ratti (Pio XI), Guida della Biblioteca Ambrosiana e delle collezioni annesse, Milano 1907 ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...