D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] Roma, ove il S. Uffizio esaminò a lungo e a fondo la questione, che passò anche al vaglio dello stesso ClementeXI. Il papa riconobbe come legittima la richiesta dei cavalieri, in quanto corrispondeva a un diritto da lungo tempo goduto; ciononostante ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] non poteva essere preso seriamente in considerazione come papa. Ebbe comunque alcuni voti ed anche dopo l'elezione di ClementeXI mantenne una certa influenza a Roma, dove fu ascritto alle congregazioni dei Vescovi e dei Regolari, del Concilio, dell ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] la simpatia dell'imperatore che, per riconoscenza, lo nominò arcivescovo di Trani e gli fece dono di 10.000 fiorini, mentre ClementeXI gli concesse le rendite della chiesa romana di S. Maria della Vittoria (600 scudi annui) e il 22 nov. 1717 lo ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] con i suoi colleghi per moderare la reazione del pontefice contro i vescovi dell'assemblea francese, arrivando a proporre a ClementeXI l'invio ad essi di un breve di carattere conciliatorio. Tale opera di mediazione riuscì ad impedire, anche se solo ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] e addetto alla Biblioteca Vaticana nel 1710 quale scrittore per il siriaco e l'arabo, nel 1715 fu inviato da papa ClementeXI in Egitto ad acquistarvi manoscritti orientali e greci: già qualche anno prima Elia Assemani, suo cugino, aveva compiuto una ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] , emanato da Kangxi il 30 nov. 1700, fu immediatamente tradotto, stampato (Brevis relatio) e inoltrato a Roma con una lettera per ClementeXI, ma l'azione non sortì l'effetto desiderato.
Dal 1700 al 1701 il G. fu rettore del collegio di Pechino ad ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] dedicato la Vita del b. Pietro de Alcantara (Roma). Per accelerare la canonizzazione - in seguito portata a buon fine da ClementeXI Albani nel maggio del 1712 - di Felice da Cantalice, molto legato a s. Filippo e beatificato da Urbano VIII Barberini ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] elemosine, se non lo avessero aiutato alcuni suoi fedeli e potenti amici: i Barberini, il card. Gian Francesco Albani (poi ClementeXI) e la regina Cristina di Svezia.
A di questi anni la permanenza romana di Jean Mabillon e dei suoi amici della ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] 379 s.; Istruzioni ed ordini da osservarsi nell'orazione continua di Quarant'Ore… secondo la pia mente di N.tro Sig.re Papa ClementeXI, Roma 1705; G. M. Crescimbeni, Le vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, pp. 95, 102; II, ibid. 1710, p. 289; F ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] sotto Giovanni Maria Morandi e Carlo Maratta, lavorando contemporaneamente come ritrattista e per la famiglia Albani, compreso il papa ClementeXI. Tornò a Firenze, secondo il Gabburri (1739), nel 1700 e non sono menzionati altri suoi viaggi: ma si ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...