INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] e teologica, che divise il clero di Francia e impegnò fortemente la diplomazia papale, soprattutto al tempo di I. XI (Clemente X non aveva compreso a fondo la gravità del conflitto e limitò i propri interventi). Due vescovi filogiansenisti, Nicolas ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] Histoire diplomatique de la bulle Unigenitus iusqu'à la mort de Louis XIV, Paris 1892, passim; J.Pometti, Studi sul pontificato di ClementeXI, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXI (1898), pp. 437 ss.; V. Thuillier, Rome et la France: la ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] favorirono negli ambienti culturali romani una rapida ascesa del G. che riscosse l'apprezzamento anche di Innocenzo XII e di ClementeXI. Da Roma egli iniziò un carteggio con il Pignatelli che va dal febbraio 1690 al maggio 1712, con un'interruzione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] in corso l'assemblea del clero. Il 28 luglio il G. la presentò a Luigi XIV, accompagnata da un breve con il quale ClementeXI pregava il re di mettersi al servizio dell'ortodossia. Il sovrano si dichiarò soddisfatto ed espresse la sua volontà di far ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] ibid., pp. 3-12). Il M. continuò negli anni seguenti a denominarsi "filosofo platonico", titolo ricevuto a suo dire da ClementeXI, in opere a stampa, lapidi, medaglie commemorative e suppliche al Senato, ma nelle opere successive al De ideis non c'è ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] il M. fu ritenuto vicino al gruppo degli zelanti, ma rimase in una posizione defilata senza esercitare alcuna influenza diretta sull’elezione di ClementeXI.
Il M. morì a Roma il 10 febbr. 1701 e fu sepolto nella cappella di famiglia, in S. Maria del ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] attitudini tali che nel 1715, appena trentenne, si vide affidata dall'ambasciatore di Venezia N. Duodo e dal papa ClementeXI, del quale godeva la stima, un delicata missione diplomatica: recarsi a Malta per ottenere dal Gran Maestro i vascelli ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] una piega diversa per la mediazione di Luigi XIV, che aveva di recente adottato una politica di avvicinamento e di concessioni a ClementeXI. Così, nel luglio 1703, l'A. ottenne di tornare nella sua diocesi senza passare per Napoli, ma di lì a poco ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] ambizione.
Re Carlo comprese molto bene questa sua natura, e perciò lo nominò ambasciatore ordinario di Spagna presso il pontefice ClementeXI. Così nel 1710 con il suo numeroso seguito, più di centottanta persone fra servi e vassalli, si trasferì a ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] e Innocenzo XII lo scelse come proprio prelato domestico; fu anche membro della Camera dei conti e della Congregazione dei Nobili. ClementeXI, finalmente, lo creò l'11 dic. 1702 arcivescovo di Laodicea e il 16 maggio 1703 lo inviò nunzio in Svizzera ...
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scortico
scórtico s. m. [der. di scorticare] (pl. -chi), region. – 1. L’operazione di scorticare. In partic., a Roma, nel sec. 18°, il diritto di scorticare cavalli e muli, accordato da Clemente XI all’università dei cocchieri. 2. In senso...
penitenziale
agg. [der. di penitenza; il lat. tardo paenitentialis è attestato soltanto come s. m., con il sign. di «confessore, penitenziere»]. – 1. Di penitenza, che riguarda la penitenza, come pentimento o come pratica religiosa: opere...