Nato a Barbuñales in Aragona nel 1730, inviato nel 1765 agente generale della Spagna presso Clemente XIII e, dal 1784, ministro plenipotenziario. Sotto i pontificati di ClementeXIV, di cui pare godesse [...] la personale amicizia, di Pio VI e Pio VII, rivelò grande abilità diplomatica, specie nelle trattative relative all'espulsione dei gesuiti dalla Spagna. Per l'opera svolta a vantaggio della persona del ...
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FIUMICINO (A. T., 24-25-26)
Roberto Almagià
Borgata d'origine assai recente, posta presso lo sbocco nel Tirreno del ramo settentrionale, artificiale, del Tevere, detto appunto di Fiumicino. Quivi nel [...] 1773 ClementeXIV fece costruire una torre, che era allora in riva al mare, mentre oggi ne dista mezzo chilometro. Alle spalle della torre sorse una piccola borgata abitata da pescatori e da addetti al porticciolo fluviale; questo ramo del Tevere è ...
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Prospero Lambertini nacque in Bologna da nobile famiglia della città, il 31 marzo 1675. Tredicenne, si avviava alla carriera ecclesiastica, allievo del Clementino di Roma: e la sua fu la brillante carriera [...] cooperato alla terribile crisi degli ultimi anni del pontificato di Clemente XIII e del 1769-73, il periodo della massima Prato 1839-46, voll. 17 che comprendone le bolle; Acta Benedicti XIV, coll. R. de Martinis, Napoli 1884 segg.; Bullarium, Roma ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] quell'anno il Papa consacrò alla passione di Cristo e al ricordo dei martiri.
1775
L'Anno Santo 1775 fu indetto da ClementeXIV con la bolla Salutis nostrae auctor ma, essendo il Papa morto nel 1774, fu inaugurato in ritardo, il 26 febbraio, da Pio ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dalla parte del papato. La fase acuta del conflitto terminò con la morte del papa: il suo successore, ClementeXIV, recuperò rapporti ufficiali e influenza in Europa e allo stesso tempo accolse le sollecitazioni borboniche per una soluzione del ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di sì possente sinergia d’ingegni, non si sarebbe cavato un ragno dal buco, se il 21 aprile 1773 il pontefice ClementeXIV non si fosse deciso a sopprimere la Compagnia di Gesù. A Venezia i Gesuiti furono sempre detestati ed una volta anche duramente ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ecclesiarum (7 agosto 1814), attraverso la quale P., con una netta cesura rispetto alla condotta del suo predecessore ClementeXIV (1773), ristabilì la Compagnia di Gesù. Due Congregazioni furono incaricate di esaminare il comportamento dei vescovi e ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] e pensioni ecclesiastiche ottenute da Benedetto XIV (1756), da ClementeXIV (1772) e da Pio VI . Dal suo "Diario di viaggio" 9-23 nov. 1778, in Miscell. di storia ital.,s. 3, XIV (1909), pp. 239-268; da A. Cipolla, A. M. B. a Verona, ibid.,s. 3 ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] del canonicato avvenuta il giorno precedente. Egli mantenne questa scelta anche quando, durante un soggiorno romano nel 1769, ClementeXIV lo nominò prelato domestico e gli promise altri benefici in caso di ripensamento. Presto si stabilì un legame ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] con scienziati ed eruditi illustri, gli procurarono una considerevole fama in Italia e all'estero.
Nel 1769 il papa ClementeXIV, che da anni conosceva il B. e ne aveva un'ottima opinione, lo nominò "archiatro pontificio onorario", carica che ...
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clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...