BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] . Francesco ad Assisi.In S. Apollinare Nuovo a Ravenna i mosaici del sec. 6° che si trovano tra le finestre del cleristorio pongono l'accento sul ministero di Cristo, mentre i grandi affreschi della navata di St. Georg a Oberzell, nella Reichenau, si ...
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HEILIGENKREUZ, Abbazia di
M. Mihályi
Abbazia cistercense situata nella valle del Danubio, presso Baden, in Austria Inferiore, appartenente un tempo alla diocesi di Passavia, oggi a quella di Vienna.La [...] impiegata la definizione di geheime Gotik (Wagner-Rieger, 1988), uno spazio consapevolmente arcaico, elementare e semplice. Il cleristorio si eleva privo di articolazione, tranne che per i semipilastri con colonnine, interrotti da mensole poco al di ...
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WORCESTER
U. Engel
(lat. Wigornia; Weogornaceaster nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Worcestershire, nella parte occidentale dell'Inghilterra (West Midlands), posta su un'alta [...] doveva presentare un impianto a tre navate, scandito in nove campate da pilastri cruciformi, un falso matroneo e cleristorio tripartito, con finestre disposte a scalare e dotate di passaggio praticabile. A O era presumibilmente annessa a questo ...
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BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] la collocazione di una colonna sormontata da una croce, la sostituzione delle finestre quattrocentesche lanceolate nel cleristorio con altre di ispirazione paleocristiana, la riparazione del pavimento (Krautheimer, 1967, p. 174). Per quanto riguarda ...
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EXETER
J. Allan
(lat. Isca Dumnoniorum; Escancastre, Excestre, nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capoluogo della contea di Devon, dal 1050 sede della diocesi che si estendeva [...] tredici costoloni che si originano da ciascuna imposta. Inizialmente l'alzato della navata era costituito soltanto da arcate e cleristorio; il triforio fu aggiunto nel 1302. La scultura della chiesa si concentra soprattutto nelle chiavi di volta e ...
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HEREFORD
R. Shoesmith
(Herefortuna nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, sede vescovile e municipale e, fino al 1974, centro amministrativo della contea storica dello Herefordshire, [...] della cattedrale, hanno determinato la perdita di una campata della navata e la distruzione del triforio e del cleristorio di età normanna.A S della cattedrale sono ubicati il palazzo vescovile, che conserva parti della Great Hall costruita ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] le più imponenti e innovative in Europa, caratterizzata da alzati a tre livelli e spesso, all'altezza del cleristorio, da un passaggio continuo in spessore di muro. Per quanto concerne la plastica architettonica, la decorazione su capitelli, archi ...
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AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] a O. In alzato, il coro e la navata sono scanditi in tre piani: grandi arcate a sesto acuto, arcatelle cieche, cleristorio. L'alta navata centrale è coperta con una volta a botte spezzata su archi trasversi, le navate laterali da volte a crociera ...
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BUSCHETO
V. Ascani
(o Buschetto)
Architetto della cattedrale di Pisa, città in cui visse e operò nella seconda metà del sec. 11° e agli inizi del 12°; morì il 21 settembre del 1110 o di uno degli anni [...] fino alla linea della facciata primitiva, era forse ancora in corso di completamento verso O (matronei e cleristorio).Il progetto attribuibile a B. presuppone una vastissima cultura architettonica basata sulla conoscenza delle diverse regioni del ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] ) su archi trasversi acuti. La parete di ogni campata viene scandita in verticale su tre livelli: le arcate, il cleristorio e, in mezzo, coppie di trifore che definiscono il finto matroneo, diventando, all'esterno, motivo decorativo: una loggetta non ...
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cleristorio
cleristòrio (o claristòrio) s. m. [adattam. dell’ingl. clerestory o clear-story, comp. di clere (forma ant. per clear), o rispettivam. clear «chiaro», e story = storey «piano (di un edificio)», quindi propr. «piano luminoso»]....