PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] studiosi di antichità sacra e profana della Roma tra Cinque e Seicento. Fu in contatto con personaggi del clero, come Cesare Baronio e Federico Borromeo, e dell’erudizione europea, come Ottaviano Sada, Giuseppe Castiglione, Lorenzo Pignoria, Markus ...
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FONTANA, Luigi
Antonella Capitanio
Figlio di Giuseppe e di Regina Francesconi, nacque a Padova il 12 marzo 1841. Fu figlio d'arte, dal momento che anche il nome del padre talvolta e associato al suo [...] un oggetto totalmente diverso dalla sua produzione corrente di vasellame argentato: un grande reliquiario - donato al pontefice dal clero e dal popolo della diocesi padovana - che riproduceva nelle forme la basilica di S. Antonio.
L'oggetto, tuttora ...
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BONAVIA, Giacomo (Santiago Bonavit)
Irma Sylvia Arestizábal
Tradizionalmente detto originario di Piacenza, pittore e architetto attivo in Spagna, potrebbe essere il Giacomo Bonavia figlio di Gaetano, [...] , che unisce la chiesa, a pianta circolare, con il retrocoro, a pianta rettangolare: due ambienti per laici e clero. Ad Aranjuez il B., che pare svolgesse anche attività di scenografo, apportò cambiamenti ai piani originali del Herrera introducendo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] inizi degli anni 1970 furono sventati dall’esercito; anche la Chiesa cattolica, che, attraverso una parte consistente del clero e dei vescovi, denunciava l’oppressione politica e l’ingiustizia sociale, subì la repressione governativa (condotta anche ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] indigenti". D'altra parte il redattore, che è del VI sec., del Liber Pontificalis ricorda a più riprese una suddivisione del clero e dei luoghi di culto in venticinque unità. L'attribuzione si fa risalire persino a Cleto o Anacleto (76-88 circa), si ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] impegno da parte del suo architetto. A Milano la costruzione della nuova sede fu preceduta dall'acquisto, da parte del clero regolare, di una vecchia chiesa fatiscente dedicata al martire S. Alessandro (1589) e di proprietà contigue (1596). Fra i ...
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BIAGETTI, Biagio
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Nacque a Porto Recanati il 21 luglio 1877 da Antonio e Lucia Sorgentini. Giovanissimo, divenne discepolo di L. Seitz, che stava dipingendo la cappella del coro nella basilica di [...] -164; La genesi dell'opera d'arte e la collaborazione fra committenti e artisti,in Atti della IV settimana d'arte sacra per il clero,Roma 1936, pp. 158-176; Le pitture murali di Melozzo da Forli,in Ist. Beato Angelico di studi per l'arte sacra. Saggi ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] 590 il papa perì vittima della peste, G., pur riluttante, gli successe per l'unanime designazione di popolo e clero.Al nuovo pontefice si presentava una situazione difficilissima. Egli stesso in una delle omelie tenute all'inizio del suo pontificato ...
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] completa la trattazione della simbologia delle sepolture accennata nel primo.Nel proemio D. si propone di fornire al clero una summa del simbolismo liturgico. Le sue fonti sono la Scrittura - dalla cui interpretazione storica, allegorica, tropologica ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] .
Fra il 1856 e il 1870, la M. prese parte al moto per la formazione di una gerarchia e di un clero strettamente bulgari, conclusosi con la creazione dell’esarcato di Bulgaria, con giurisdizione anche sulla parte nord-orientale della Macedonia Il ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...