Sujin
Imperatore giapponese della preistoria (97-30 a.C. secondo la datazione tradizionale). Fu probabilmente il primo sovrano realmente esistito della storia giapponese. Gli si attribuirono la creazione [...] del clero shintoista per suggerimento del dio Okuninushi, la repressione di una rivolta e altre riforme. Il suo regno si sarebbe esteso sotto il monte Miwa nel Kinai. ...
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Canonico di Saint-Omer (sec. 11º-12º), la cui vita ci resta ignota; è autore di numerose poesie latine tra cui: Contra simoniam, in esametri, sulla venalità dell'alto clero della curia romana; la satira, [...] in versi caudati, contro i Dominus vobiscum, come scherzosamente P. chiama i chierici mondanizzati che adorano la dea moneta e poco stimano il sapere; il poema De sacra Eucharistia, che espone i molteplici ...
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Magistrato e umanista (Tolosa 1529 - Parigi 1584), pubblico lettore di diritto a Tolosa. Nel 1562, inviato da Caterina de' Medici al Concilio di Trento, vi denunciò apertamente gli abusi del clero. Dal [...] 1565 fu avvocato generale del parlamento di Parigi; divenne poi cancelliere del duca d'Angiò che fu eletto re di Polonia nel 1573. Quando questi successe col nome di Enrico III a Carlo IX (1574) sul trono ...
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Figlio (Blois 1097 circa - Dover 1154) di Stefano conte di Blois e di Adela figlia di Guglielmo il Conquistatore. Allevato ed educato dallo zio Enrico I, giurò d'accettare come erede al trono la cugina [...] battere l'avversario, ma l'arresto di Ruggero vescovo di Salisbury e dei suoi parenti gli alienò per sempre l'appoggio del clero. Il caos che ne seguì agevolò il ritorno di Matilde, che con Roberto di Gloucester riprese la lotta (1140). Nel febbraio ...
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Cronista (sec. 11º), autore dei Gesta archiepiscoporum Mediolanensium o Liber gestorum recentium (dal 925 al 1077), in cinque libri iniziati, sembra, nel 1072. L'appassionata difesa della nobiltà e dell'alto [...] clero milanese che caratterizza i primi libri (senza però togliere all'opera precisione d'informazione e obiettività) si attenua negli ultimi due libri scritti dopo una missione dell'autore a Roma (1077). ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] XII (per questa e altre improbabili identificazioni, cfr. Baix, col. 32). Ma due Benedetti diaconi sono anche attestati tra il clero cardinale che si raccolse intorno a Giovanni XII al suo ritorno a Roma, ed approvò, nel sinodo del febbraio 964, la ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] primi anni del pontificato. Convocò un concilio a Roma (1074), che riprese e continuò la lotta contro il clero simoniaco e concubinario, emanando disposizioni che suscitarono vivi contrasti in Germania (malgrado l'iniziale buona volontà di Enrico IV ...
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Diacono e notaio della Chiesa ambrosiana (m. tra il 1061 e il 1064), al quale una fonte tarda attribuisce il cognome Cotta. Tra i principali esponenti del movimento dei riformatori, predicatore con Arialdo [...] morte.
Vita e attività
Intorno al 1056 si associò ad Arialdo nella predicazione contro la simonia e il concubinato del clero milanese, iniziata qualche tempo prima da Anselmo da Baggio (il futuro Alessandro II), e ben presto s'impose, soprattutto ...
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Benedettino (n. 1400 circa - m. Bergen, presso Eichstätt, 1472); monaco a Tegernsee (1446) e ivi priore (1452-65), riformò varî monasteri e aiutò il vescovo Giovanni di Eych a riformare il suo clero, scrivendo [...] per lui lo Speculum pastorum. Amico di Niccolò da Cusa, ne difese le idee; compose numerose opere mistiche e ascetiche tra cui un Remediarius pusillanimorum et scrupulosorum ...
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Capo di una setta di fanatici, anticlericali, attiva nei Paesi Bassi nei primi decennî del 12° sec.; fu ucciso da un ecclesiastico nel 1124 o 1125. Muovendo dalla condanna della corruzione del clero, finì [...] per proclamarsi figlio di Dio e sposo di Maria Vergine; contro di lui e i suoi pochi seguaci predicò specialmente s. Norberto ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...