Benedettino (n. 1400 circa - m. Bergen, presso Eichstätt, 1472); monaco a Tegernsee (1446) e ivi priore (1452-65), riformò varî monasteri e aiutò il vescovo Giovanni di Eych a riformare il suo clero, scrivendo [...] per lui lo Speculum pastorum. Amico di Niccolò da Cusa, ne difese le idee; compose numerose opere mistiche e ascetiche tra cui un Remediarius pusillanimorum et scrupulosorum ...
Leggi Tutto
Capo di una setta di fanatici, anticlericali, attiva nei Paesi Bassi nei primi decennî del 12° sec.; fu ucciso da un ecclesiastico nel 1124 o 1125. Muovendo dalla condanna della corruzione del clero, finì [...] per proclamarsi figlio di Dio e sposo di Maria Vergine; contro di lui e i suoi pochi seguaci predicò specialmente s. Norberto ...
Leggi Tutto
Teologo (1225 circa - 1272), magister nella facoltà teologica dell'univ. di Parigi (probabilmente dal 1254). Insieme a Guglielmo di St.-Amour, negli anni 1269-72 fu tra i campioni della lotta del clero [...] secolare contro i privilegi degli ordini mendicanti; svolse la sua polemica negli scritti: Sermo in Circumcisione Domini; Tantum sibi praesumptionis; Quaestio disp. duplex; Exceptiones contra librum [di ...
Leggi Tutto
Patriarca di Alessandria d'Egitto (n. Amatunte, Cipro - m. ivi 619 circa). Inviato ad Alessandria dall'imperatore Eraclio, dopo l'uccisione di Foca (610), combatté il monofisismo, la simonia e altri abusi [...] del clero; si dedicò a grandi opere di beneficenza soccorrendo e visitando i poveri: fu per questo chiamato "elemosiniere". Festa, 23 gennaio (presso i Greci, 12 novembre). ...
Leggi Tutto
Anticamente, nelle chiese cattedrali, il sacerdote più anziano o ritenuto più degno dal vescovo, che esercitava le funzioni dell’odierno vicario generale. Cardinale a. Titolo attribuito a colui che presiede [...] e governa il clero di una delle quattro basiliche patriarcali in Roma: S. Giovanni in Laterano, S. Pietro, S. Maria Maggiore e S. Paolo fuori le Mura. ...
Leggi Tutto
Successore di Bonifacio I. Di origine romana (m. 27 luglio 432); pontefice dal 10 sett. 422, del suo pontificato sono da ricordare: la disputa coi vescovi d'Africa, per difendere il diritto d'appello a [...] Roma del loro clero; la lotta contro il semipelagianesimo; l'intervento in favore di Cirillo d'Alessandria, nella grande disputa dogmatica da lui sostenuta contro Nestorio, patriarca di Costantinopoli, e i suoi partigiani, suggellata dalla condanna ...
Leggi Tutto
Metropolita (fine del sec. 5º); aderì allo scisma acaciano, poi tornò alla comunione del papa Felice III (II); anche Anastasio II rimase unito a lui e ricevette il diacono Fotino, nonostante le proteste [...] del clero romano, perché A. continuava a simpatizzare coi dissidenti. ...
Leggi Tutto
Tanchelmo
Capo di una setta di fanatici, anticlericali, attiva nei Paesi Bassi nei primi decenni del 12° sec.; fu ucciso da un ecclesiastico nel 1124 o 1125. Muovendo dalla condanna della corruzione [...] del clero, finì per proclamarsi figlio di Dio e sposo di Maria Vergine; contro di lui e i suoi pochi seguaci predicò specialmente s. Norberto. ...
Leggi Tutto
Predicatore (n. Cucciago di Cantù 1010 circa - m. 1066), capo del movimento riformatore e, con Anselmo da Baggio (futuro papa Alessandro II) e Landolfo Cotta, fondatore della Pataria in Milano; lottò contro [...] il clero concubinario e corrotto e contro l'arcivescovo Guido da Velate (1045-71); scomunicato da questo con Landolfo, e ferito da sicarî mentre si recava a Roma, fu sostenuto dai legati papali Ildebrando e Anselmo, allora vescovo di Lucca, e da s. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] nel clero secolare, tra i suoi primi incarichi vi fu quello di rettore della chiesa di S. Maria Annunziata di Sulmona. Dal 1370 al 1381 partecipò con questo titolo ad alcune transazioni economiche locali, durante il vescovato di Andrea Capograssi.
...
Leggi Tutto
clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...