FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] paese l'impegno diretto dei cattolici dovesse assecondare l'opera di diffusione e difesa della dottrina cristiana svolta dal clero. Favorì pertanto l'ingresso a Catania dell'Opera dei congressi, da lui considerata il momento associativo più idoneo a ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] per un'azione pastorale decisa, rivolta a imporre al clero diocesano il rispetto di una severa disciplina. In particolare, del carattere, che resero spesso difficili i rapporti con il clero e i fedeli della sua diocesi, lo indussero a rassegnare ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] da uomini come Guarino e Agostino Mosti.
Cionostante, non trascurò mai i suoi doveri episcopali. Da subito impose al clero reggiano il rispetto dell'obbligo di residenza e condusse personalmente almeno due visite pastorali della diocesi, nel 1580 e ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simone Ragagli
Nacque a Lucca dal capitano Antonio di Alessandro, membro di un illustre casato legato da stretti vincoli alla famiglia Farnese, e fu battezzato nella chiesa di [...] . In seguito i casi di stregoneria e sospetta eresia furono sorvegliati esclusivamente dalle autorità civili anche quando coinvolgevano membri del clero secolare: in un primo momento a causa dell'assenza del G., poi per la manifesta volontà di quest ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] di carità furono affiancate da un sostanziale restauro del palazzo vescovile e dalla costruzione di un seminario per il clero della diocesi.
Tra i suoi altri incarichi va ricordato quello di protettore dell'Ordine francescano e la presenza, come ...
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BERNARDO (Guarnardo, Vascardo, Venerando, Wernardo, Wenerio)
Maria Luisa Iona
Le diverse forme del nome di questo vescovo triestino generarono confusioni sulla sua identità. Alcuni storici (Mainati, [...] Da essa scaturiscono due ritratti contrastanti della sua figura: i Piranesi lo descrivono benefico largitore, sollecito del bene del clero, portato ad esempio, di fronte all'esosità del successore, come colui che donò e nulla chiese. Secondo i testi ...
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GAVOTTI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Savona nel 1595, figlio di Girolamo, esponente di una illustre famiglia locale che sarà ascritta al patriziato genovese nel 1626. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] fece la visita pastorale, celebrò tre sinodi diocesani (1635, 1638 e 1642, al primo dei quali intervenne il clero locale al completo) e invitò l'amico Angelico Aprosio a predicare in cattedrale, sostenendolo nell'erezione dell'attuale Biblioteca ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] , tanto che, nel gennaio 1864 fondò a Firenze la rivista mensile Archivio dell'ecclesiastico, allo scopo di offrire al clero italiano una guida culturale, storica e teologica.
Vi collaborarono, fra gli altri, il Bonomelli e il Perrone, per espresso ...
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BRANDI, Salvatore Maria
MMalgeri
Nacque a Napoli il 2 maggio 1852 da Andrea e Raffaela Marcantonio. Dopo i primi studi nella città natale, il 9 marzo 1870 entrò nella Compagnia di Gesù. Inviato, per [...] come professore nella cattedra di teologia.
Partecipò attivamente in quegli anni alla vita religiosa americana, mantenendo stretti contatti con il clero e con l'episcopato. Di questi anni sono anche le sue prime opere, tra cui The true faith of our ...
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POLCENIGO, Federico di
Luca Gianni
POLCENIGO, Federico di. – Nato a Polcenigo (in provincia di Pordenone) nella seconda metà del XIV secolo, era figlio di Giacomo e di Bartolomea di Colloredo, ed ebbe [...] di settembre Antonio Panciera, confermato patriarca dal papa dell’obbedienza pisana Alessandro V (1409-10), intimò al clero aquileiese di riconoscerne l’autorità. Federico di Polcenigo, insieme a molti ecclesiastici cividalesi, rifiutò di presentarsi ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...