ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Il. Da parte sua l'antipapa, convocato un concilio a Parma, scomunicava A. II, accusandolo di non esser stato eletto dal clero e dal popolo di Roma, ma - in disprezzo delle leggi canoniche - dai Normanni, nemici dell'Impero. Nel maggio, Cadalo con un ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] ai grandi enti ecclesiastici di quelle terre, tenne un concilio il 29 nov. 1187 e si sforzò di imporre in più occasioni severe regole di comportamento al clero e ai laici. Significativo, poi, fu il suo tentativo di diffondere la vita comune presso il ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] donatismo. Nel giugno del 401 i vescovi riuniti in un concilio a Cartagine, constatando la difficoltà di reperire membri del clero, decisero di inviare un loro rappresentante da papa A. e dal vescovo di Milano Venerio per chiedere che quanti fossero ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] furono tutti nella scia della politica ecclesiastica inaugurata da Leone VIII e Giovanni XIII, attenta soprattutto alle vicende del clero tedesco ed al rifiorire della vita monastica nella linea voluta e imposta da Ottone I (morto nel maggio 973 ...
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zoroastrismo
Tommaso Gnoli
La religione monoteistica dei Persiani
Lo zoroastrismo è l’antica religione dei Persiani prima dell’avvento dell’Islam. Benché sia ormai quasi scomparso dall’Iran, esistono [...] fin dall’origine del tempo, del principio del bene, Ahura Mazda, e di quello del male, Angra Mainyu (Arimane).
Il clero zoroastriano era costituito dai Magi, veri e propri sacerdoti che avevano il compito di sovrintendere al fuoco perenne che ardeva ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Roma, cooperando con Cavour nel 1860-1861, divenendo deputato dal 1861 al 1865, promuovendo con un certo successo fra il clero una petizione per la rinunzia al potere temporale. Sospeso «a divinis», solo in punto di morte, nel 1887, si riconciliò ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e del 1583 con i quali si dispose, senza il consenso della S. Sede, la riscossione di decime sulle rendite del clero il Papato riuscì a far valere le sue ragioni.
Anche nei confronti della Corona francese G. XIII seppe tuttavia mostrarsi accomodante ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] in vigore nella Chiesa d'Oriente.
La deposizione di Nicola intanto aveva provocato un vero e proprio scisma all'interno del clero bizantino, che continuò anche dopo la morte di Leone, nel maggio del 912, e la reintegrazione di Nicola, fino al 920 ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] , fondata su dati molto discutibili, è stata da tempo rifiutata dagli storici. Benché sia certo che fosse entrato nel clero ricevendo soltanto gli ordini minori - fu infatti consacrato sacerdote dopo l'elevazione al pontificato - anche la prima fase ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] non si sottomise e continuò a compiere ordinazioni, e quindi Z., considerandolo decaduto dalla sua dignità episcopale, ordinò al clero e al popolo di Marsiglia di accogliere un nuovo vescovo seguendo le indicazioni di Patroclo di Arles (epp. 10-11 ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...