FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] apr. 1932 che riproponeva per Trieste i termini di quello del 1927. Si inasprivano intanto le divisioni all'interno del clero diocesano, mentre la nomina nel 1932 a prefetto di Trieste dell'ex squadrista C. Tiengo segnava l'inizio dell'ultimo pesante ...
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Uomo di chiesa inglese (Londra 1839 - Hickleton, presso Doncas ter, 1934). A Oxford subì l'influsso di Pusey e aderì al movimento di Oxford. Rinunciò poi alla carriera politica, e accettò (1868) la presidenza [...] dell'English Church Union, società fondata nel 1860 per la diffusione nel clero delle dottrine tractariane e la difesa dei sacerdoti anglocattolici condannati. Dal 1874 al 1885 condusse la lotta contro l'Act for the regulation of the public worship. ...
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Arcivescovo di Canterbury (m. Oxford 1313); studiò a Parigi, della cui università era rettore prima del 1297; cancelliere di Oxford (1288) e arcidiacono di Essex, fu eletto arcivescovo nel 1293. Personalità [...] vigorosa, sostenne in maniera intransigente la politica di Bonifacio VIII, si rifiutò (1295) di contribuire col clero alle spese per la spedizione in Francia, e si oppose energicamente (1300) all'attacco della Scozia di cui papa Bonifacio s'era ...
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Romano, successore di Antero, eletto il 10 genn. 236. Il suo pontificato, durante il quale pare si stabilisse una prima organizzazione religioso-amministrativa di Roma, si concluse, per la persecuzione [...] di Decio, col martirio il 20 genn. 250. Ne tessé l'elogio s. Cipriano in una lettera al clero romano. Il suo sarcofago fu ritrovato nel 1915 nelle catacombe di s. Callisto. Festa, 20 gennaio. ...
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Pseudonimo del narratore russo S. I. Gusev (Orenburg 1867 - New York 1963). Esordì nel 1903 con una raccolta di novelle che gli diede subito grande fama. I suoi numerosi romanzi (tra i quali Strana otcov [...] "La terra dei padri", 1905) trattano di preferenza delle condizioni di vita del clero di campagna e dei contadini oppressi. ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] disciplinare e dottrinale della S. Sede con il clero di Francia per l'applicazione della bolla Unigenitus e non ebbe più che un ruolo secondario nelle discussioni con il clero francese, affidate di fatto, se anche non ufficialmente, alla Curia ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] del tutto superata, rendeva difficile la condizione della Chiesa di Roma sia nei rapporti con lo Stato sia nel governo del clero, talora riottoso anche ai vertici e tutt'altro che prono verso l'autorità del papa in materia di organizzazione interna e ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] diocesi di Trieste e di Parenzo, con piena autorità spirituale e temporale, e stabili che da quel momento il vescovo, il clero e il popolo di quelle Chiese dovessero prestare al patriarca il "servitium" fino ad allora dovuto al re. Enrico IV conferi ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] . 366-373; Pretioperai, 1988, nn. 4-5; A. Famà, Bibliografia di S. P., in Itinerari, 1995, novembre-dicembre; M. Guasco, Storia del clero in Italia dall’800 ad oggi, Roma-Bari 1997, pp. 285-287; I. Pera, Il seminario di Lucca negli anni di formazione ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] ecclesiastica padovana, Padova 1813-1815, pp. 7, 16, 23, 40, 66-109 (più i relativi documenti pubblicati in appendice); L.A. Botteghi, Clero e Comune in Padova nel secolo XIII, in Nuovo Arch. veneto, n.s., IX (1905), pp. 241 ss., 245-250, 255; G ...
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clero
clèro s. m. [dal lat. tardo clerus, gr. κλῆρος «porzione di terra (assegnata nell’antica Grecia a ciascun libero membro della comunità nel territorio conquistato o colonizzato)», quindi anche «sorte, parte ottenuta in sorte», «porzione...
secolarizzare
secolariżżare v. tr. [der. di secolare, nel sign. 2]. – 1. Trasferire un religioso dal clero regolare al clero secolare; come intr. pron., secolarizzarsi, sciogliersi dai voti religiosi entrando a far parte del clero secolare...