ZAULI SAJANI, Tommaso
Sergio Portelli
Nacque a Forlì il 7 giugno 1802 da Giovanni ed Eleonora Sacchi.
Compì gli studi universitari a Bologna dove, conseguita la nomina di baccelliere nella facoltà di [...] 1838 Zauli Sajani ebbe l’incarico di redigere il Mediterraneo, foglio fondato da esponenti della Giovine Italia per soprattutto quelli di tendenze neoguelfe, in reazione al mutato clima nello Stato pontificio. Il primo numero della Speranza venne ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Caetani e i Colonna. Da principio ciò avvenne in clima di accordo: insieme, Giacomo Colonna e Benedetto condussero ; V. Salavert y Roca, El tratado de Anagni y la expansion mediterránea de la Corona de Aragon, in Estudios de Edad media de la Corona ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] cui avevano vanamente aspirato dopo il 1530.
Nel clima di timore che il vuoto di potere provocato dalla Francia (1542) ed all'addensarsi della minaccia turca sui domini mediterranei della Spagna per ottenere finalmente, dietro esborso di un - spicua ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] al 1933, anno della sua vendita, solcherà il Mediterraneo per raggiungere quei centri dell'Asia Minore, Grecia, Tunisia del dopoguerra, per le ragioni cui si è accennato, il clima fu favorevole ad una gestione "unitaria" della Confindustria di cui ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] a favore di una politica di potenza e di dominio sul Mediterraneo ben lontana dall’arioso europeismo di un tempo e dal richiamo, materialismo ateo e dall’odio di classe.
In cerca di un clima più adatto alla sua malandata salute, il 6 febbr. 1872 il ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] navigazione a vapore, ma per il nuovo ruolo di transito del Mediterraneo e per le nuove prospettive delle comunicazioni con l'Oriente e l con 20 piroscafi per 67.410 t lorde.
Nel clima però di acuita concorrenza sui mercati internazionali, già dal ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il Portogallo non disponeva di mezzi finanziari per inviare navi nel Mediterraneo. Il 7 marzo 1573, infine, la Repubblica di Venezia, dei principî giuridici, il desiderio di non compromettere il clima d'intesa con la Spagna lo indusse ad avallare ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] Le elezioni, che si tennero il 6 aprile 1924 in un clima di intimidazioni e di violenze da parte fascista, assicurarono a e a estendere la sua influenza nell’Europa orientale, nel Mediterraneo e in Africa, il duce perseguì un orientamento volto a ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] corte reale di Napoli dove, dall'ottobre 1378, il clima politico fu offuscato dal grande scisma d'Occidente e dal conflitto , ora rinunciava ai piani nel bacino orientale del Mediterraneo e si concentrava sul compimento e sul rafforzamento del ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] per controbattere i pirati barbareschi e riprendere il controllo del Mediterraneo, Carlo V aveva riunito a Barcellona un'armata da , la mossa fu considerata una rottura della pace e il clima si deteriorò rapidamente: a fine maggio 1551 O. Farnese, ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
medicane
(Medicane) s. m. s. m. Tipo di evento, simile al ciclone tropicale per violenza e durata, che interessa l’area mediterranea. ♦ Il Mediterraneo non è mai stato attaccato da fenomeni temibili, come l'uragano Katrina che, nel 2005, distrusse...