SAPORI, Armando.
Franco Franceschi
– Nacque a Siena l’11 luglio 1892 da Giuseppe e da Zuleika Lenzi. Il padre, originario di Montieri (Grosseto), era un impiegato del Monte dei Paschi di Siena, mentre [...] di un tecnico della Società italiana per le strade ferrate del Mediterraneo, che sei anni più tardi gli avrebbe dato l’unica figlia ancora bambina. Furono anni non facili anche per il clima generale di incertezza, l’inasprirsi del regime fascista, ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] mediante la vegetazione, 8 luglio; Sopra il cangiamento di clima nelle parti meridionali d’Europa, 5 agosto).
Entrambe le e fu nominato membro del Giurì di medicina del dipartimento del Mediterraneo. Nel 1809 entrò a far parte anche del Consiglio di ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] giurisdizione su tutti i domini della Serenissima nel Mediterraneo orientale, al fine di esaminare lo stato e sin dalle prime lettere spedite a Venezia informò il Senato sul clima di diffidenze e sospetti venutosi a creare, massime dopo la "sinistra ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] al 1522 il panorama politico nel Regno rimase fluido e il clima avvelenato da sospetti: nell’aprile 1523 fu scoperta da Luis del re di Sicilia. Nel contesto della guerra nel Mediterraneo, nel 1523 Pignatelli accolse a Messina Philippe de Villiers ...
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PIETROMARCHI, Luca
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma l’8 marzo 1895 da Bartolomeo dei conti Pietromarchi, famiglia vicina alla Curia romana, e da Maria Zuppelli. Partecipò alla prima guerra mondiale [...] potere giudiziario (p. 488). Condizionato anche dal clima generale di disfacimento, Pietromarchi nutriva sfiducia nei confronti , interessati a una collaborazione per la sicurezza nel Mediterraneo, Pietromarchi si impegnò per i buoni rapporti tra ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] della casa araba, che offriva un esempio di adattamento al clima grazie a logge profonde, aperture protette e disimpegni con alla mostra sull’Architettura rurale nel bacino del Mediterraneo organizzata da Giuseppe Pagano e Guarniero Daniel per la ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] a comprendere tutti i problemi biologici connessi. Nel clima scientifico di quegli anni, in cui la ricerca, réunions de la Commission internationale pour l'exploration scientifique de la Mer Méditerranée, n.s., I (1926), pp. 91-98; La fauna profonda ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] , in particolare, della quota femminile della manodopera.
Nel clima turbolento e incerto del dopoguerra, sul finire del 1920, (tra cui Edison, Società italiana strade ferrate del Mediterraneo, Setemer, Sirti, Società elettrica Selt-Valdarno, Teti), ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] della concreta sovranità nazionale" (O. Pedrazzi, Il Levante mediterraneo e l'Italia, Milano 1925, p. 39).
La conferenza probabilmente fu anche per questo che, mutato completamente il clima internazionale, il ministro degli Esteri G. Ciano decise di ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] a Roma - dove il L. crebbe nel clima vitale e cosmopolita della comunità tedesca - e stabilitosi ricordano: L'arte orafa normanno-sicula, in Annali dell'Acc. del Mediterraneo, I (1952-53), pp. 46-74; Sizilianische Goldschmiedekunst im Zeitalter ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
medicane
(Medicane) s. m. s. m. Tipo di evento, simile al ciclone tropicale per violenza e durata, che interessa l’area mediterranea. ♦ Il Mediterraneo non è mai stato attaccato da fenomeni temibili, come l'uragano Katrina che, nel 2005, distrusse...