VILLANI, Dino Eugenio.
Tiziana Trippetta
Nacque a Nogara (Verona) il 16 agosto 1898 da Egidio, capostazione di Suzzara (Mantova), di origini modenesi, e da Elvira Bertellini, figlia di un mezzadro della [...] degli anni Venti, con il fascismo che iniziava a prendere piede in tutti i settori della vita associata, il clima suzzarese aveva cominciato a mutare significativamente, fino a culminare, nel 1923, in una situazione di intolleranza ideologica tale da ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] Nasce l'impegno politico
Quegli anni furono formativi e assai importanti per lo sviluppo della forte personalità di Dossetti. Il clima culturale del liceo era quello della provincia colta italiana sotto il fascismo, con docenti qualificati e di ampi ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] laureò in medicina e chirurgia nel 1849 con una dissertazione latina, De scabie, stampata a Padova nel 1849.
A Padova, nel clima aperto e fervido di quel centro universitario, cui convenivano giovani da tutto l'Impero e dall'estero, il giovane B. si ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] . La formazione culturale era condotta entro binari sicuri, ancorché piuttosto superficiali. Nei seminari regnava del resto un clima di restaurazione, sull’onda lunga dell’enciclica Pascendi di papa Pio X, che aveva condannato il modernismo in ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] prima guerra mondiale.
A Firenze, tra il 1901 e il 1904, fu tra i fondatori della Società filosofica, respirò il clima dell'insorgente nazionalismo e frequentò l'ambiente della rivista Leonardo con il gruppo di giovani letterati che, influenzati dall ...
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ONORATI, Gaetano Niccola
Renata De Lorenzo
ONORATI, Gaetano Niccola (Columella). – Nacque a Craco (Basilicata) il 26 agosto 1754 da Francesco Antonio, agricoltore, e da Vittoria Mormando.
Avviato alla [...] georgico fatto nell’anno 1802 da Napoli fino a Taranto…, in Memorie su l’economia…, 1818, pp. 369-421).
Segno del clima mutato è la seconda edizione (1803-06) – in 10 volumi – della sua opera principale che dava ora esplicitamente spazio alla chimica ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] , varie componenti biotiche (compresa quella antropica) convivevano e interagivano fra loro, oltre che con il suolo e con il clima.
Altro elemento di modernità dell’approccio di Aldo Pavari, in accordo con la natura aperta dei sistemi naturali, è ...
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NATTA, Alessandro
Giulia Strippoli
NATTA, Alessandro. – Nacque a Oneglia (Imperia) il 7 gennaio 1918, da Antonio e da Delfina Muratorio, piccoli commercianti.
Ultimo di sei figli, durante l’infanzia [...] (GUF) pisano.
Nonostante la profonda compromissione del direttore Giovanni Gentile con il regime fascista, fino al 1939-40 il clima universitario si rivelò abbastanza aperto e gli anni trascorsi a Pisa furono decisivi per la formazione di Natta, sia ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] Paolo Bianchi), anch’egli cappuccino.
Nel clima della diffusione del giansenismo, della dottrina agostiniana Agen, poi di Rodez, e quindi arcivescovo di Vienne. In un clima che vide apparire numerose opere dei Padri della Chiesa e dei primi scrittori ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] universitarie e di un primo nucleo di una clinica psichiatrica.
Il D. fu partecipe, in questi anni, di un clima di notevole fervore scientifico, soprattutto in campo neurologico, sollecitato dall'opera di medici insigni che a buon titolo possono ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.