FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] su di lui un'impronta determinante e duratura; stimoli fecondi nella sua formazione dovettero provenirgli anche, in genere, dal particolare clima di apertura culturale che si respirava allora a Parma, dove il F. tra l'altro ebbe probabilmente modo di ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] rapporti fra l'impresa e lo Stato toccarono punte di massima esasperazione, alle quali non fu estraneo, in un clima di aperto fastidio per lo strapotere dell'"oligarchia finanziaria dell'Olona", il trasferimento della sede sociale a Milano. Le tante ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] già nel 1848, quando a soli sedici anni, decise di trasferirsi a Genova per lavorare nel mondo del giornalismo.
Nel clima particolare che tale settore viveva in quegli anni decise ben presto di abbandonare Genova per Torino, capitale di un Regno di ...
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MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] effetti la riforma degli studi e la rigorosa disciplina introdotte dal cardinale Francesco Pignatelli. Seppur responsabile di un clima pastorale caratterizzato da «angusti criteri e rigido conformismo» (De Maio, p. 28), che faceva da sfondo a una ...
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MARTINETTI, Piero
Amedeo Vigorelli
– Nacque a Pont Canavese il 21 ag. 1872 da Francesco, avvocato, e Rosalia Bertogliatti, primo di quattro figli. Dopo avere frequentato il collegio civico di Ivrea, [...] studi, i rapporti del M. con le autorità accademiche si fecero più tesi, a causa della crescente «fascistizzazione» del clima sociale e delle istituzioni pubbliche. Difese con la parola e l’esempio della intransigenza morale la dignità della cattedra ...
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SETTIMELLI, Emilio
Gloria Manghetti
SETTIMELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 2 agosto 1891 da Ferdinando, medico condotto, e da Elvira Guidi; ebbe tre sorelle, Margherita, Emma, Bianca, e un fratello, [...] E. Settimelli, Il codice della vita energica..., a cura di M. Verdone, 2003, p. XI). In effetti, nonostante il clima familiare sostanzialmente sereno, gli anni della gioventù furono assai turbolenti, dominati dalla tendenza alla ribellione e da una ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] . Qui ebbe modo di conoscere intellettuali di rilievo, come F. T. Marinetti e G. Balla e di partecipare allo stimolante clima culturale di quegli anni. Si ridestò in lui l'interesse per la poesia e la letteratura, ma soprattutto si avvicinò al teatro ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] del diplomatico subalpino non fu rivolta né al mondo culturale né a quello economico, limitandosi egli ad osservare le variazioni del clima o il cerimoniale del gran pensionario. Fu questa la prima occasione in cui il C. rivelò le sue scarse capacità ...
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MONTENEGRO, Niccolo
Giuseppe Monsagrati
MONTENEGRO, Niccolò. – Sesto di otto figli, nacque ad Andria, in provincia di Bari, il 20 marzo 1839 da Giuseppe e da Antonia Attimonelli.
Il padre, dopo un primo [...] e nel 1855 finì in carcere per un non meglio specificato episodio di «prepotenza episcopale».
Cresciuto in questo clima, Montenegro si appassionò sin da giovane agli ideali di libertà, particolarmente sentiti nel Regno meridionale all’indomani del ...
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TERZOLI, Italo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque il 18 gennaio 1924 a Milano. Collaborò fin da giovanissimo a giornali umoristici, pubblicando il primo articolo su Il Bertoldo a quindici anni. Nell’immediato [...] (1954), spettacolo che mise in luce la comicità sempre più sofisticata di Chiari, intercettando anche il nuovo clima culturale del boom economico; sempre per Chiari scrisse l’esilarante fortunato sketch del ‘sarchiapone’.
Le relazioni strette ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.