CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] "vita" stesa dal Palomino (1715), che definisce il C. di grande talento e grazia, ma mancante di invenzione, lo presenta in questo clima accanto al pittore Arbasia e allo scultore Pompeo Leoni. Tra il maggio 1578 e l'ag. 1579 il C., non avendo altre ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] che Guido, capobottega, e i suoi lavoranti, fra cui i figli Orazio, Nicola e Camillo, svilupperanno da maestri e trasferiranno in clima diverso.
Da un atto notarile del 9 maggio 1516 riguardante Antonia, moglie di suo zio Simone, e rogato in casa di ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] Zanotti in corso Saffi e, negli anni successivi, casa Sirotti, con nastri e motivi geometrici e vegetali che risentivano del clima della Secessione viennese. Risale agli anni 1910-12 la decorazione ad affresco della sala da pranzo di villa Emaldi a ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] come continuatori della tradizione "lombarda cinquecentesca di Gaudenzio Ferrari e di Bernardino Luini, ma anche sensibili al nuovo clima spirituale e religioso" controriformato (ibid., p. 41).
La predisposizione del L. ad accogliere e a rielaborare ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] sul trono nel 1825, lo nominò direttore dell'Accad. napoletana a Roma e lo incaricò di riordinare la Galleria di Napoli. Nel clima della Restaurazione s'infittiscono, com'è naturale, le ordinazioni di soggetto sacro: dal S.Orso (1821) per il duomo di ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] l'arrivo a Parma di numerosi artisti francesi, i quali vi importarono precoci fermenti neoclassici.
Fu in questo fervido clima culturale che il G. iniziò a svolgere la sua attività di quadraturista e architetto. Il primo riconoscimento pubblico di ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] tra i due, il D. subì l'ascendente del versatile ed eclettico artista faéntino, legato sia al realismo sia al clima preraffaellita, secessionista e liberty; entrò in contatto con i pittori G. Costetti e G. Viner. Nel 1902, quando il Baccarini ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] creare non pochi impicci al F. che, di animo fierissimo come poi sempre si dimostrò, caldo nei sentimenti e galvanizzato dal clima di quei giorni, altro non poteva essere agli occhi del bel mondo fiorentino se non un figliuolo di brava gente dei ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] e retorico e di una prospettiva non priva di ingenuità giovanili, lo scritto manifesta la piena appartenenza del D. al clima culturale del tempo, ancora pervaso delle idee dell'evoluzionismo darwiniano, cui il D. si ricollega rivendicando il valore ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] , Iacopo raggiungeva una straordinaria padronanza formale e dava vita alle inconfondibili gamme fredde: dunque è in un clima già postmanieristico che il D. si formò presso quella singolare scuola-bottega che funzionava da quando Francesco il ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.