Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] di sodio al giorno, corrispondenti a 10 g di sale da cucina). I bisogni sono stati stimati in adulti ambientati in clima temperato, calcolando le perdite obbligate attraverso l’urina, le feci e la pelle. Si è così dedotto che il fabbisogno minimo ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] evoluzione: nel 1813 William Ch. Wells, un medico, parla di meccanismi capaci di produrre evoluzione dell'adattamento al clima nell'uomo; nel 1831 Patrick Matthew, orticultore, si riferisce esplicitamente alla 'selezione' dei più adatti; negli stessi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] parlava di comunità botaniche che vivono e muoiono, Tansley suggerì un nuovo termine: ecosistema, i cui componenti erano "clima, terreno e organismi"; tale sistema naturale doveva essere la nuova unità elementare dell'ecologia e i biologi avrebbero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] ma mortifica l’animo» (La natura come storia senza storia da noi scritta, 1938, pp. 141-47). In questo clima culturale, l’adesione di Montalenti al darwinismo andava invece rafforzandosi, nella speranza che proprio la genetica potesse recare sostegno ...
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IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] e metalli sono tutti studiati in funzione della farmacopea, la trattazione sull'aria è in relazione al rapporto tra clima e salute dell'uomo, le trasmutazioni iatrochimiche rivestono interesse al fine di individuare il processo da seguire per ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] politica universitaria e già nel decennio Cinquanta aveva denunciato sulla stampa l'arretratezza delle strutture e del clima culturale delle università italiane. Nel 1969 pubblicò a Milano il volume Il fossile denutrito. Vuniversità italiana. Sul ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] nelle s. storiche e sono dovute a fattori connessi con i periodi festivi e in generale con il variare annuale del clima e delle abitudini; le ciclicità congiunturali sono invece conseguenza dell’alternarsi dei periodi di recessione e di sviluppo dell ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] già esistenti o nell’alterazione dei rapporti di quantità delle varie specie. Queste variazioni dipendono da variazioni del clima, dei caratteri fisici della stazione (verificatesi per opera della cenosi stessa o di perturbazioni esterne, o per ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] . - Delle due principali varietà note (Boehmeria Nivea e B. ienacissima) ci interessa particolarmente la prima, perché adattabile ai climi temperati. La piantagione si effettua una volta tanto per seme o per rizoma; la vita della pianta può ritenersi ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] ) tutta l'umanità successiva, che avrebbe gradualmente sviluppato, migrando nei diversi territori, caratteri fisici adatti ai vari climi. In base al racconto biblico, gli episodi di dispersione del genere umano, in origine unitario, sarebbero stati ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.