Il complesso delle condizioni meteorologiche (elementi del c.: temperatura atmosferica, venti, precipitazioni), che caratterizzano una località o una regione nel corso dell’anno, mediato su un lungo periodo [...] a scala planetaria, a scala continentale o subcontinentale, e a scala ridotta), si è affermata la mesoclimatologia, che studia il clima alla scala delle singole unità geografiche come le aree montane o le aree urbane.
Dopo la Seconda guerra mondiale ...
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Il trattato sul clima
Tullio Scovazzi
I rischi globali, di cui i cambiamenti climatici sono il tipico esempio, derivano da fonti situate nel territorio di tutti gli Stati, non essendo possibile determinare [...] È entrato il 4 novembre 2016 e vincola oggi 103 parti. Cfr. Nespor, S., La lunga marcia per un accordo globale sul clima: dal Protocollo di Kyoto all’Accordo di Parigi, in Riv. trim. dir. pubbl., 2016, 81; Gervasi, M., Rilievi critici sull’Accordo di ...
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Costituzione e governance
Carlo Amirante
Il nuovo clima politico, i risultati delle elezioni regionali e nazionali (il cui esito ha visto un radicale mutamento della rappresentanza parlamentare ed un [...] nuovo governo alla guida del nostro Paese) l’anomala modalità di una alleanza sancita da un “contratto” di governo sembrano confermare che il sistema di governance adottato dall’Unione europea ha prodotto ...
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Alessandro Albanese
A Cancun un accordo al ribasso sul clima
La conclusione della sessione annuale della conferenza ONU sul clima tenutasi a Cancun, in Messico, è stata salutata da un lungo applauso da [...] che dovrebbe essere raggiunto il prossimo anno, ultimo momento utile per approvare e ratificare un piano globale a difesa del clima nel periodo successivo al 2012. Sarà infatti nella conferenza del 2011 di Durban che i numeri oggi inseriti nel testo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] dal diritto in elementi costitutivi dell’ordine sociale. Con queste pronunce Vico mostra di risentire del nuovo clima culturale antistoico inauguratosi a fine Seicento, a seguito del quale le passioni non venivano più soffocate come aspetti ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] anni ’70, la preoccupazione di mantenere in piedi i capisaldi tradizionali della tutela delle istituzioni dello Stato.
Nel clima degli anni di piombo, delle stragi terroristiche che alludevano alla presenza di uno “Stato invisibile” e di servizi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Molte di queste vivono anzi più in grazia della loro funzione amministrativa, che non per un reale adattamento al nuovo clima economico. Appena un piccolo numero dei maggiori centri abitati dell'interno è riuscito a sfuggire a questo destino: e solo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] basso, una delle latitudini più elevate e un'altra sua colonia c'è nel bacino di Gorizia, ben noto per il suo clima invernale temperato: molto estesa e del tutto isolata è la colonia di Erica arborea nella media valle del Chiese tra Caffaro e Brione ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] 85 per cento dei viveri necessarî. Tale produzione notevolissima, se si considerano le non troppo favorevoli condizioni di suolo e di clima, è stata raggiunta grazie all'impiego di sistemi di coltura sempre più razionali. Insieme con il problema dell ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] Stati Uniti, in Le Vie d'Italia e del Mondo, 1934, pp. 1367-1404;
e) F. A. Davidson, Relation of taurine cattle to climate, in Economic Geography, 1927, pp. 466-485; E. S. Osgood, The day of the cattleman, Minneapolis 1929; E. E. Dale, The range ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.