PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] , da un lato, le ambizioni civili e le generiche aspirazioni morali ed estetiche dell’intellettualità napoletana coinvolta nel clima della nuova dinastia borbonica (al cui elogio è dedicato quasi per intero il «ruotolo settemo»); dall’altro, il ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] irrecuperabile cultura sulla linea del facile parallelismo tra il corpo e lo Stato che tanta fortuna ebbe in clima di trionfante Controriforma. All'impostazione dottrinaria del vecchio corporativismo medievale il B. aggiunse in effetti solo la lustra ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] austriaci ne raffreddò tuttavia gli entusiasmi. Esaurita la vivacità intellettuale giovanile, si avviò verso la maturità in un clima di più cauta opposizione allo straniero. Per non compromettersi pubblicò, da quel «covo di cospiratori» (Arch. di ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] a tutti i tipografi di stampare senza licenza vicereale. Non è da escludere che l'azienda del D. rimanesse vittima di questo clima.
Anche per dare un giudizio sull'attività editoriale del D., sono pochi gli elementi di cui disponiamo. È probabile che ...
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ARANGIO-RUIZ, Gaetano
Roberto Abbondanza
Nato il 18 apr. 1857 ad Augusta (Siracusa) da Vincenzo Arangio e da Agata Ruiz, si trasferì giovanissimo a Napoli, dove, nel 1879, si laureò in giurisprudenza [...] su quella giuridica. Il materiale raccolto è tuttavia ancora oggi prezioso e fornisce una testimonianza autentica del clima ideale in cui si formarono le strutture dello Stato unitario. Nelle Istituzioni di diritto costituzionale, al contrario ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] ritorno a Roma, il 22 apr. 1679, sebbene essa fosse ufficialmente attribuita ad una infermità contratta a Nimega a causa del clima, aggravata dai disagi del viaggio.
Bibl.: C. Quaranta, Un legato al Congresso di Nimega, in Nuova antol., 15 dic. 1926 ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Spagna. L'imperatore era contrario all'ascesa di un Borbone sul trono di Spagna e minacciava la guerra. Il G., condividendo il clima che si respirava a Parigi, confidava nella forza di Francia e Spagna unite e nella linea di difesa del Reno. Solo le ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] lo spirito della nazione toscana e la forma giuridica e statuale scelta, evidenziando che la peculiare dolcezza e fertilità di clima e suolo toscani avevano generato nei secoli una mollezza di costumi, priva dell'amor di patria e delle virtù civili ...
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MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] vero dalle cronache emerge l’ostilità del M. e dei figli, in particolare di Galeazzo, al tentativo di Annibale di raffreddare il clima di lotta civile in città. A loro si addebita l’aver rinfocolato i motivi di scontro con i Canetoli e i loro fautori ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] e al processo di unificazione della penisola italiana. Nell'agosto del 1846, ad esempio, quando anche nello Stato pontificio il clima politico stava mutando e cresceva l'entusiasmo per il nuovo papa Pio IX, il G., intervenuto in una solenne adunanza ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.