ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] 27) appartenutogli; una seconda edizione del Medices legatus apparve a Basilea nel 1546,curiosamente adattata al nuovo clima politico-religioso della Riforma, per la dedica dello stampatore J. H. Hoechstetten "Ludovico (erron. per Lorenzo) Magnifico ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] altresì sulla Fonderia Oretea, che ormai lavorava quasi esclusivamente per la navigazione, e sui lavoratori del porto. Nel clima di tensione, incomprensione, speranze deluse, si fece strada l'idea della fusione della compagnia siciliana con quella di ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] alimentavano nel frattempo una campagna di stampa contro il B., di cui denunciavano anche i rapporti con personalità che, nel clima di diffidenza e di sospetto di quel momento, erano segnalate come legate per ragioni di amicizia e di interessi ad ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] al Ferrara). Il rigore filologico del C. servì egregiamente allo scopo.
Ma nell'ultimo decennio del secolo, nel clima di rinnovamento intellettuale originato dal marginalismo e dal marxismo, gli studi storici non potevano più soddisfare i bisogni ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] in L'altra guerra, uscito nella fase culminante dello sforzo bellico italiano, dovette entrare in sintonia col clima di mobilitazione propagandistica che aveva accompagnato la dichiarazione di guerra alla Germania. L'"altra guerra" è la competizione ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] , e nella quale furono coinvolti giornali filogovernativi e dell'opposizione, branche dell'apparato statale e gerarchi fascisti. Il clima divenne, se possibile, ancora più rovente nel giugno del 1924, quando nei giorni successivi al rapimento di ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] con serenità alle banche il frutto della loro parsimonia. Ed è nel prosperare dell'attività economica, così corroborata da una clima diffuso di fiducia, piuttosto che nella richiesta di aumenti salariali, che il F. vede la possibilità che si realizzi ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] dal Salandra e dal Sonnino passa alla direzione del paese. Il ruolo dell'A, è fondamentale, dapprima nel creare il clima che rese possibile l'intervento, tanto che un interventista come il Salvemini arriverà ad affermare (cfr. Albertini 1914-15), che ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] La mano d'opera nel sistema economico,ibid., V, Torino 1901. Si tratta di lavori in cui si avverte nondimeno il clima di rigoroso impegno di ricerca che il C. seppe creare con il Laboratorio di economia politica, nato nel 1893 per scissione dall ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] accordo con le città guelfe toscane) a provocare tale gesto, ma è anche possibile che in città cominciasse a diffondersi un clima favorevole all'accordo con Pisa, tale da non ostacolare i traffici commerciali, ma urtando in tal modo con gli interessi ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.