Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , sta alla base di un fondamentale saggio dello stesso Caillois, non a caso composto in quegli stessi anni e in quel particolare clima di 'parossismo sociale' in cui si consumò la breve ma non effimera parabola del Collegio: L'homme et le sacré. Si ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] tre mesi. Appena eletto, Giulio III indisse il Giubileo con la bolla Si pastores ovium, intendendolo anche, in clima di Concilio tridentino, come importante risposta cattolica alla protesta luterana. In quell'anno furono presenti a Roma sant'Ignazio ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] parole corrispondenti alla loro effettiva posizione, esprimenti il loro reale modo d'essere e di pensare - il D. rapporta clima e inclinazioni; auspica la contemperanza tra vita attiva (che dà compiutezza all'uomo "animale sociabile") e contemplativa ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] sua fastosità e la sua continuità altro non volevano essere che un traslato della vita paradisiaca, per creare un clima spirituale al quale dovevano portare un contributo anche le forme dell'edificio destinato al culto, inteso come casa del Signore ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] 1590 che li assegnava alla Porta (García Hernán, 2010, pp. 232 s.; Matthee, 2012, pp. 1-53).
Nel clima, segnato dalle resistenze delle élites persiane verso la diplomazia ‘antiottomana’ dello shāh ritenuta filocristiana (Matthee, 2010, p. 254), nel ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] scalzi e francescani riformati) e con la stessa identità-autonomia dell’Ordine rispetto al potere politico.
In questo clima, il visitatore e commissario generale Paolo da Cesena propose ai confratelli un questionario in otto punti datato 14 luglio ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] giorni dopo il C. scese a terra nell'isola di Cipro con una dozzina di compagni, i quali s'ammalarono tutti per il clima malsano; alcuni di loro morirono e il gentiluomo padovano fu l'unico a rimanere indenne, "ma gli restò nel pecto e nel stomacho ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] , inoltre, della neonata religio delle sorores penitentes di S. Maria Maddalena in Alemannia. Nell’estate 1230, approfittando del clima più mite, si diresse in Danimarca e Norvegia, dove intraprese un’azione di riforma della Chiesa scandinava, come ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] et incomparabili constantia" (Ughelli-Coleti, VII, n. 38, col. 737), dell'immunità ecclesiastica.
In questo clima matura l'Apologeticus tractatus pro iuribus Ecclesiae, quo pro iurisdictione, ac defensione immunitatis, et libertatis ecclesiasticae ...
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CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] a servirsi di persone più sottomesse che capaci.
Durante la sua missione a Monaco di Baviera, l'inclemenza del clima, la salute malferma, il persistere delle difficoltà economiche, la scarsa fiducia in se stesso, dovuta alla consapevolezza della ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.