LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] che a suo parere doveva essere lo spazio della Chiesa nell'epoca postrivoluzionaria.
Si avvertiva qui tutto il peso del clima in cui si era venuto formando il suo pensiero, non a caso ancorato alla pubblicistica ultracattolica della Restaurazione, in ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] trascrivere. Il compenso abbastanza elevato per le trascrizioni e la segretezza con cui l'operazione fu condotta dal G. si legano al clima di paura e di sospetti insorto già a partire dal 1536 con le disposizioni emanate da Carlo V contro l'eresia e ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] alle adunanze ecclesiastiche per la riforma dell'archidiocesi.
A. divenne il direttore desiderato dell'élìte milanese nel rinnovato clima spirituale creato dal Borromeo. Barbara d'Este e il suo consorte F. Trivulzio, Bianca D'Adda, il cardinale ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] iride tra il D. e Domenico Aulisio. Uno degli scritti che contribuì a caratterizzare l'ambito della ricerca scientifica e il clima delle controversie tra l'Accademia e la cultura tradizionale fu il Parere.
L'opera è del 1681. Con essa, affrontando il ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] descrizione della giovane nazione americana, edita tre volte fra il 1818 e il 1822.
L'autore vi descrive il clima, il suolo, i prodotti, il commercio, soffermandosi in modo particolare sull'incremento della popolazione. A tal proposito mette in ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] Roma sotterranea del nipote. Le ambizioni letterarie del B. si rivolgevano invece all'erudizione ecclesiastica, che il clima controriformistico della Roma del tardo Cinquecento largamente alimentava, ed egli venne maturando il progetto di una storia ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , pietate et integritate preclarus» (Sergardi, 1700, p. 75, n. 91). Il 12 gennaio 1702, con un editto che rifletteva il clima cupo nel quale era piombata la città con lo scoppio della guerra di successione spagnola, Pallavicino vietò per alcuni anni ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] giustificati con esplicito riferimento alla nequizia aquileiese, per essersi allontanata dall’obbedienza a Roma. Nel clima di concordia risultavano anche riassorbite le potenziali frizioni interne al clero aquileiese, giacché l’arcidiacono Wodolrico ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] fu tradotto in olandese (Vrystadt, [Amsterdam], 1643), e questa traduzione fu ripubblicata integralmente nel 1688, nel clima di rinnovata polemica anticattolica contro Giacomo II.
A conclusione della sua missione Panzani scrisse una relazione che ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] . Orgoglioso e suscettibile, puntiglioso sul primato del nunzio, il F. non conosceva la lingua del posto e mal sopportava il clima, temeva la peste che lo rese più che mai stanziale, per cui ebbe sempre per il suo incarico una malcelata insofferenza ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.