LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] difficile per l'ateneo cattolico dove si era determinato un clima di accesa contestazione, coeva e in certo modo anticipatrice alcuni attacchi mossi alla sua linea educativa, un clima di serenità, di rigore scientifico, di efficienza, mantenendo ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] di Stato. Il 13 aprile vennero intimate le difese all'imputato che ebbe poche possibilità di opporsi alle pesanti accuse, al clima di sospetto che gravava su Venezia in quegli anni e, in fondo, alle accresciute ostilità di cui da tempo soffriva. Il ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] ad impegni militari, che Ercole preferì evitare; ma poi passò a caldeggiare un altro progetto, che, nel pericoloso clima della creazione di uno stato borgiano, pareva garantire la sicurezza dello stato estense. Ercole indusse il figlio ad accettare ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] ebbe la fortuna di conoscere e considerare la corte del re di Fez, d'ammirare la città d'Algeri ed altre di quel barbaro clima" (Zorzi, p. 289).
Il biografo tace forse su incarichi di altra natura; in ogni caso, la vicenda sa di romanzesco, e, a ben ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] alla giunta delle elezioni, soltanto l'11 ott. 1949.
La sconfitta del Blocco nazionale fu dovuta principalmente al clima di estrema contrapposizione ideologica che caratterizzò quelle elezioni, facendo rifluire da destra verso la DC le masse dei ceti ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] l'opposta fazione, prologo della pace che, in settembre, re Roberto sarebbe riuscito a imporre in tutto il territorio genovese. Il clima di concordia venutosi a creare tra le fazioni durò solo quattro anni, perché nel febbraio 1335 i ghibellini si ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] , ricordando i debiti accumulati dal papa in stipendi non pagati, che risalivano fino al 1521, aveva creato un clima sfavorevole all'accoglienza dell'emissario pontificio e la Dieta rinviò a tempo indeterminato la concessione del salvacondotto. Solo ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] - la guerra non era ipotesi remota, ma minaccia incombente, specie per Bergamo, così prossima al Milanese spagnolo.
Deciso, in un clima di tensione e di spostamenti di truppe, il 12 marzo 1605, in Senato, l'invio ad Orzinuovi d'un "capitano" con ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] e il Baljak, fu l'anima di una vivace campagna che toccò i maggiori centri dalmati. Le elezioni, svoltesi in un clima di intimidazioni e brogli - denunciati dal G. su Il Dalmata - videro la sconfitta del Lapenna, ma favorirono una ricompattazione del ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] di depressione psicologica nel dominio di un vero complesso di inferiorità".
Rientrato in Italia, il D. partecipò del nuovo clima in cui nei primi anni del Novecento cominciavano ad essere considerati gli indirizzi di politica estera, della nuova ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.