Orticanoodles. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Wally (n. Carrara) e Alita (n. Milano); virtuosi della tecnica dello stencil, grazie alla quale sono tra i primi interpreti italiani a [...] diventano fervidi sperimentatori e sotto il cui segno prende piede il loro sodalizio creativo. Il coinvolgimento di O. nel clima della street art, che a Milano nei primi anni del Duemila inizia a ritagliarsi uno spazio importante attraverso i primi ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] particolarmente vaste, e fronteggiata da diverse isole, le maggiori delle quali sono Gerba e le isole dell’arcipelago Kerkenna.
Il clima della T. settentrionale e centrale è subtropicale di tipo mediterraneo: l’estate è calda e asciutta, l’inverno è ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] colpito da violenti terremoti.
Anche per quanto riguarda le caratteristiche climatiche, è opportuno distinguere una regione settentrionale, a clima tropicale arido (il deserto di Atacama è tra le regioni della Terra in cui minori in assoluto sono le ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] di colloquio tra il governo marocchino e il Frente Polisario.
Nell'ambito della politica interna, al fine di stemperare il clima di tensione che - sull'onda delle proteste popolari che hanno agitato molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente ...
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SCHUMACHER, Emil
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Hagen il 29 agosto 1912. La sua prima educazione avviene a Hagen dove il mondo culturale artistico ha come punto di riferimento, fin dall'inizio del [...] cui cade la Germania per la politica culturale del nazismo. Durante la guerra lavora come disegnatore industriale. Nel dopoguerra, nel clima di rinnovata apertura e libertà, S. soggiorna a Parigi (1951) e viene in contatto con i principali esponenti ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] il 1903, in seguito al dissesto economico che interessò le attività di famiglia, crebbe tra le difficoltà di un clima domestico carico di tensioni e continuamente minato dalla salute malferma della madre.
Compiuti gli studi ginnasiali al convitto ...
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Corrente, tendenza letteraria o artistica che segue precedenti movimenti detti di avanguardia, soprattutto nell’ambito del Novecento; più in particolare, l’insieme di tendenze letterarie venute dopo la [...] da questa le distanze, spesso in modo apertamente polemico. Tali scrittori si trovarono inoltre immersi nel clima politico-ideologico creato dalla contestazione studentesca degli anni intorno al 1968, che, decretando il primato assoluto della ...
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Architetto italiano (Milano 1921 - ivi 2012). Attivo anche nei campi dell'urbanistica e del design, la sua ricerca si caratterizza per l'attenzione ai materiali e alle tecniche costruttive, anche al fine [...] il Compasso d'oro alla carriera.
Laureatosi al Politecnico di Milano nel 1948, si è formato nel clima di critica al linguaggio razionalista per una maggiore semplificazione formale; affianca all'attività professionale un'intensa attività didattica ...
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RICHIER, Germaine
Maurizio CALVESI
Scultrice francese, nata a Grans (Bouches du Rhône) il 16 settembre 1904, morta a Montpellier nel 1959. Dal 1922 al 1925 frequentò la scuola di Belle Arti di Montpellier; [...] e F. Wotruba. La sua arte, che si riallaccia a motivi espressionistici e surrealistici, ripropone la figura in un clima morboso e allucinante, di grande libertà fantastica, che ha costituito, per la scultura, uno degli episodî più interessanti dell ...
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Klimt, Gustav
Flaminia Giorgi Rossi
Una pittura preziosa per la fine dell’Impero asburgico
Klimt è stato tra i fondatori del movimento artistico chiamato secessione viennese, che intendeva reagire all’arte [...] dell’astrazione
Splendore e fine di un mondo
Nato a Vienna nel 1862, figlio di un orafo, Klimt partecipa al clima simbolista europeo di fine secolo che in arte si esprime nello stile liberty (art nouveau). Uno dei suoi primi incarichi pubblici ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.