LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] di assoluta originalità nella quale si rispecchiarono non solo le sue peculiari inclinazioni, ma anche il clima spirituale della città nativa.
Bibliografia:
Fonti inedite. - Sigismondo Tizio, Historiarum Senensium ab initio urbis Senarum usque ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] all'inizio dell'Ottocento (ad es., il fregio del tempio di Apollo a Figalia, al British Museum). Nell'attuale clima di attenzione alle superfici, la pulitura si limita al ripristino della leggibilità con l'asportazione selettiva dei soli depositi di ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] di Borrani e Raffaello Sernesi in un gruppo di artiglieri di prossimo arruolamento (Id., I, p. 77 n. 14). Nel clima a tratti di delusione, derivante dalle condizioni dell'armistizio sancite dal trattato di Villafranca, a tratti di euforia per la ...
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SINAI
A. Guiglia Guidobaldi
Penisola tra l'Asia e l'Africa, nella cui parte meridionale si eleva un massiccio montuoso che culmina nel Jabal Mūsá, la cima sacra legata alla memoria della consegna a [...] con la raffigurazione del Dodekáorton.Il monastero del S. fu uno straordinario crocevia di lingue e culture. Questo clima si riflette anche nell'eccezionale patrimonio della sua biblioteca, che conta oltre quattromila codici e rotuli scritti in ben ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] Napoli (13 gennaio - 2 febbr. 1967) introdotti al catalogo da R. Barilli, il quale inseriva il lavoro dello G. in un clima di contemporanea "nuova oggettività": nel porsi di fronte alle cose a una "distanza "inutile", sbagliata" simile a quella di un ...
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VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] lasciò ancora spazio per alcuni anni di relativa pace e l'arte conobbe un periodo di straordinario fasto. È in questo clima che si svilupparono il gusto per l'arazzo e la serie dell'Apocalisse di Angers (Château, Mus. des Tapisseries, Gal. de ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] , pastori e armenti al guado (Milwaukee Art Museum), opera di grande formato che afferma il nuovo linguaggio di intimo clima pastorale, entro una maestosa cornice paesaggistica resa con suggestivi effetti di luci e ombre (Busiri Vici, 1976, n. 173 ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] diga di Assuan).
Il periodo delle dinastie etiopiche segna una vivissima ripresa dell'attività artistica, ma, in un clima nel quale i sovrani si dichiarano custodi delle più sacre tradizioni, in opposizione alla estenuata ricerca di eleganze formali ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] compattezza del suo assieme la tendenza alla grandiosità edilizia più che naturale alla fine del III sec. nel generale clima dell'architettura romana. Ne partecipano alcuni grandi complessi privati come quello di Teting con i suoi corpi rettangolari ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] dell'edificio né la campagna di lavori promossi da Isabella.
Nel complesso l'attività del G. s'inserisce nel clima di ripresa e di rinnovato fervore edilizio, pure incoraggiato dal Gonzaga, della Milano di metà Cinquecento, ritagliandosi però una ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.