CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] quella sensibilità naturalistica, che è l'unico legame con il clima del primo Seicento genovese.
Dopo questa ipotesi cronologica, i tratte dalle Metamorfosi di Ovidio, temi evocanti il clima della cultura letteraria che aveva già fornito argomenti ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] i due secoli che coinvolge appunto la statura artistica di Pampurino. Alle figurazioni dell’antifonario, che riflettono il clima locale fra tradizione bembesca e influenze ferraresi con un notevole scarto stilistico rispetto alle opere accertate, è ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] per Parisina di G. D'Annunzio.
La sua prima produzione è caratterizzata da una sostanziale adesione al clima di rinnovamento ispirato dalle esperienze internazionali dell'art nouveau: lesuggestioni moderniste, con particolare attenzione alle immagini ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] quell'exploit tecnicista, certamente clamoroso per l'ambiente romano.
Mediante tale artificio espressivo il B. aderì al clima allo stesso tempo timido e provinciale, ma prudentemente curioso per le nuove tecnologie, della cultura architettonica della ...
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ACCINELLI, Francesco Maria
Nilo Calvini
Nacque a Genova il 23 apr. 1700 da padre oriundo di Varazze. Compiuti i primi studi letterari, si dedicò alla pittura e alla cartografia. Nel 1732 fu inviato [...] bruciata dal boia, mentre il suo autore fu costretto a riparare in Svizzera, dove attese per alcuni anni che il clima della sua città, se non propizio, tornasse tuttavia calmo nei suoi confronti.
Rientrato in patria, in data imprecisata, diede mano ...
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CIRELLO (Cirelli, Girelli), Giulio
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Di questo pittore è documentata (Fantelli, p. 11 nota 1) la data della morte avvenuta a Padova il 13 nov. 1709, all'età di settantasei anni: nacque perciò veiso [...] dell'estensione in provincia, verso l'ottavo-nono decennio, della lezione naturalistica dei "tenebrosi" veneziani. Dello stesso clima partecipa infatti la Deposizione in S. Gaetano (1683) con in più tracce evidenti del luminismo dell'emiliano Pietro ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] e il titolo simbolico di Gott mit uns, Dio è con noi, lo slogan dei nuovi barbari.
Dopo la Liberazione in un clima che egli segnalava come "crisi di rinnovamento in atto" (Il Cosmopolita, dicembre 1944) il G. si schierò con "quelle forze che con ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ottenuto una nuova scrittura teatrale, il G. lasciò l'Inghilterra e tentò di raggiungere San Pietroburgo, ma scoraggiato dal clima ripiegò verso la Francia. Si fermò a Parigi, dove si trovava una nutrita colonia di esuli della Repubblica Romana con ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] , durante un quinquennio di continua ascesa professionale, la sua pittura si aggiornò sugli orientamenti estetici internazionali, nel clima illuminato dell'età giuseppina. Tra le prime opere eseguite nella capitale si segnalano il ritratto di Ignaz ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] disegni e i dipinti Donna con begonie, Natura morta con specchio e Assisi (ubicazione ignota). Inseritosi con naturalezza nel clima postmetafisico propiziato dalla rivista e dal movimento di Valori plastici, nel 1922 (anno in cui si colloca la sua ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.