PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] solenne nel monumento funebre collocato nella navata sinistra della chiesa di S. Eustorgio. Tale cerimonia avvenne in un clima di riconciliazione tra i membri dell’Ordine dei predicatori, in particolar modo gli inquisitori, e i rappresentanti ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] si esprime nella performance della possessione, che coinvolge vari partecipanti insieme. Tali elementi si sommano nel produrre il clima d'una precisa 'efficacia simbolica' sul male del soggetto (Lévi-Strauss 1958; Sargant 1973; Lanternari 1994).
La ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] e i portatori della cultura industriale dell’Occidente (R. Redfield, R. Linton, M. Herskovits), che rinnovarono il clima determinato dalla scuola diffusionista (➔ diffusionismo) di C. Wissler e A. Kroeber, prevalente fino a quel periodo negli Stati ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] .
Le variazioni della costante solare vengono studiate con grande interesse anche per le ripercussioni che esse possono avere sul clima della Terra: è stato suggerito, per es., che la mini-glaciazione verificatasi nel 17° sec. sia stata causata da ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] della Missione di Francia e del suo seminario. Si ricominciò di nuovo, e recentemente si è avuta la prova che il clima non è più lo stesso. La pubblicazione della lettera del cardinal Pizzardo (1959) con cui si ordinava di richiamare gli ultimi ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] nel 1845 e di cui Pio IX non comprese mai l’efficace discreto apostolato e la visione ecclesiale.
In questo clima di restaurazione maturò l’idea di una condanna degli errori moderni più diffusi. Il suggerimento della conferenza episcopale umbra di ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] in qualche mese il concilio potesse sbrigare le questioni dottrinarie.
Poiché l'assemblea doveva rimanere a lungo in un clima di incertezza, il Cervini tornò agli interessi letterari e alle scienze sacre.
Si impegnò nei progetti editoriali intrapresi ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] , riservatamente giudicava fallimentare per la Chiesa l'iniziativa referendaria.
Di fatto venne a determinarsi nella diocesi un clima di montante tensione, che ben presto portò al consolidarsi di una significativa frattura tra il patriarca e la ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Francesco I. Tramontavano così le aspirazioni e i programmi di pace di Adriano.
La salute di A., già cagionevole per il clima di Roma e per l'eccessivo lavoro, peggiorò rapidamente ai primi di agosto; verso la metà del mese parve migliorare, tanto ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] , grande perdente nelle competizioni per l’egemonia nella penisola iberica; nell’estate anche Enrico V lasciò Roma e il suo clima malarico mentre il papa si chiudeva ad Anagni in preda a una dissenteria devastante che gli impediva di alzarsi da solo ...
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clima1
clima1 (ant. clìmate o clìmato) s. m. [dal lat. clima -ătis, gr. κλίμα -ματος (der. di κλίνω «piegare, inclinare») «inclinazione della terra dall’equatore ai poli», quindi «spazio, regione, zona geografica»] (pl. -i). – 1. In geografia...
clima2
clima2 s. m. [dal lat. clima (pl. climăta), e questo dal gr. κλίμα -ματος, nel sign. di «regione, spazio»] (pl. -i). – Unità di misura di superficie, in uso presso gli antichi Romani, equivalente a 315 m2.