Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...] Mario dimenticato di comprare il latte, Giulia lo rimproverò aspramente
In (17) il soggetto del gerundio è coreferente con il clitico oggetto della principale.
Nei casi in cui il soggetto del gerundio non è espresso, anche se non coincide con quello ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] alto-italiani (lenizione delle consonanti intervocaliche: [ˈrøda] «ruota»; degeminazione consonantica: [ˈgata] «gatta»; ricorrenza dei pronomi clitici soggetto nella coniugazione: ti te càntet «tu canti», propriamente «tu te canti tu») o comuni ai ...
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L’area abitata dagli slavi alpini, un tempo più estesa verso ovest, è attualmente ristretta alla fascia di confine con la Slovenia, nella parte orientale del Friuli-Venezia Giulia (fig. 1). La colonizzazione [...] (in resiano), a differenza dello sloveno standard e della maggior parte delle lingue slave;
(c) la possibilità per i ➔ clitici di occupare il primo posto nella frase (con perdita della cosiddetta legge di Wackernagel): per es., sa diwa muko «si ...
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Si definisce posizione post-tonica (o postonica), in particolare in una parola parossitona (➔ accento; ➔ parola italiana, struttura della), la posizione occupata da segmenti che seguono la sillaba in cui [...] o parlàvano, pronunce popolari di tipo pàrleno / pàrlono oppure parlàveno / parlàvono. Nella formazione di voci verbali con clitico (➔ clitici), le finali, già interessate da apocope, danno in modo sistematico esempi come volerlo, farsi, andarci, ecc ...
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Nella retorica classica si intende per anastrofe il sovvertimento del percorso lineare di due o tre parole – o dei costituenti e dei gruppi di parole – di una frase: la seconda diventa prima e la prima [...] del parlato, dove è prodotta con la ripresa di elementi sintattici direttamente marcati sul verbo da pronomi ➔ clitici. Questo avviene soprattutto nell’anteposizione del complemento oggetto o del complemento di specificazione e di argomento o di ...
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La grammatica tradizionale chiama complementi predicativi quei costituenti (aggettivi o sintagmi nominali) del ➔ sintagma verbale che servono a «determinare e completare il significato del verbo» (Serianni [...]
(60) del tutto nuovo, quel nome non mi torna → *del tutto nuovo, quel nome non me lo torna
Non si ricorre al clitico nella dislocazione del complemento predicativo dell’oggetto:
(61) *stupido, lo riteniamo Marco
(62) *stanca stanca, la vedo Maria
La ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] accorse [= è accorso] subito, appena chiamato; io ero già a letto, sono corsa a chiamar loro! (ivi, p. 753)
Il pronome clitico precede il costrutto verbo modale + infinito:
(19) Se lo vuol sapere (ivi, p. 682)
Sul piano lessicale si segnala l’uso di ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] ripropone in modo clamoroso nella lingua poetica la costruzione, tipica del fiorentino antico, accusativo + dativo nelle sequenze di pronomi atoni (➔ clitici): per es., lo ti consente, lo si chiuse, lo ti rechi, la mi rapio, ecc. Sistematico è l’uso ...
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Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] nucleari), uno con il verbo flesso e l’altro con il verbo all’infinito. In presenza di ➔ clitici, può allora aver luogo la cosiddetta risalita del clitico. Se si considerano i seguenti esempi:
(1) Piera lo vuole / lo comincia a fare, lo ha voluto ...
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La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] frase negativa è caratterizzata dall’avverbio non, che, come si è detto, si antepone al verbo finito, ai ➔ clitici che possono accompagnarlo e all’infinito nelle frasi subordinate implicite (negazione di predicato, nell’es. 5; ➔ completive, frasi ...
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clitico
clìtico s. m. e agg. [tratto da (en)clitico e (pro)clitico, in quanto elemento comune alle due voci] (pl. -ci). – In linguistica, forma monosillabica atona che non ricorre isolatamente ma viene preposta o posposta a una forma verbale...