VANNINI, Ottavio
Sara Ragni
VANNINI, Ottavio. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Felicita, il 15 novembre 1585 da Michele di Domenico (risulta invece sconosciuta l’identità della madre). La [...] dal rinvenimento dei disegni preparatori autografi: Spinelli, 2001, pp. 19-24, figg. 38a-47). Anche le lunette con Il battesimo di Clodoveo e Il martirio di s. Orsola nella sala delle Udienze e quelle con S. Agnese e S. Apollonia nella sala delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il pluralismo giuridico
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai monarchi dei regni romano-barbarici agli eredi degli imperatori [...] inizio del VI secolo, avviene la promulgazione della LexVisigothorum, della Lex Burgundiorum e del Pactus legis Salicae voluto dal re Clodoveo per i suoi Franchi; più tardi, nel 643, il re Rotari consolida legislativamente in un Edictum le tradizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il feudalesimo
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “feudalesimo”, da un punto di vista storico-giuridico, [...] , “servitore, ragazzo”) è attestato per la prima volta nella Lex Salica , la legge dei Franchi emanata attorno al 510 da re Clodoveo, in una norma dedicata agli omicidi dei servi.
A partire da questo dato, a lungo si è ritenuto che i primi vassalli ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] Fotino.
Fonti e Bibl.: Jaffé-Wattembach, Regesta Pontificum Romanorum,I,Lipsiae 1885, pp. 95 s.(la lettera che A. avrebbe inviato a Clodoveo in occasione dei suobattesimo [Jaffé-Wattembach, op. cit.,num. 745, p. 96] è un falso del XVIII sec.; cfr. in ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] il più potente organismo politico dell'Occidente. Ma era appena formato che poco mancò non crollasse. All'avanzata di Clodoveo e dei Franchi, che, come cattolici, potevano dare quasi un carattere di crociata religiosa alla propria guerra contro i ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] , Visigoti e Ostrogoti si spartirono il possesso della zona alpina occidentale. Cercarono poi i Burgundi di unificarla, quando Clodoveo re dei Franchi assalì il regno visigoto di Tolosa. Nella loro marcia verso il Mediterraneo, furono fermati dall ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] solo regno cattolico: Bisanzio vede in esso un rivale da contrapporre a Teodorico e la Chiesa gode delle vittorie di Clodoveo come di altrettante vittorie sue. A loro volta, i Visigoti mutano tattica nei riguardi del cattolicesimo; ma il loro regno ...
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Anastasio II
Paolo Bertolini
. Diacono romano, figlio di un sacerdote, Pietro, A. fu elevato al soglio pontificio il 24 novembre 496, alla morte di Gelasio I. Ascendeva al pontificato in un momento [...] Romanorum, a c. di P. Jaffé e G. Wattembach, I, Lipsia 1885, 95-96 (la lettera che A. avrebbe inviato a Clodoveo in occasione del battesimo, ibid., num. 745, p. 96, è un falso del XVIII secolo); Epistolae Romanorum pontificum genuinae, a c. di ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] , intitolati: Oratorio per la Resurrettione di Nostro Signor Giesù Cristo (musica di G. F. Haendel, 1708), e La Conversione di Clodoveo re di Francia (musica di D. Scarlatti, 1709). Nello Schmidl (p. 228) si legge infine che il C. fu probabilmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni romano-barbarici
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il processo di sfaldamento dell’egemonia romana si protrae [...] ai costumi tradizionali, quanto dal rispetto dimostrato dal nuovo potere germanico, soprattutto a partire dalla conversione del re Clodoveo al cristianesimo, nel 496, verso la gerarchia e gli ordini ecclesiastici. È proprio attraverso la condivisione ...
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capelluto
agg. [der. di capello]. – 1. Che ha molti o lunghi capelli, ben chiomato: Clodoveo il c. (G. Villani). Cuoio c., la parte del tegumento del capo coperta da capelli. 2. Per estens., di animali con un ciuffo di penne sul capo, o di...