TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] 704 ca.) siano di fabbricazione locale. Batilde, giovane schiava di origine anglosassone data in matrimonio al re di Neustria Clodoveo II (632-656), promosse il restauro del monastero di Chelles, dove si ritirò, scegliendo Bertille come prima badessa ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] alle esigenze del culto. Il battistero di Poitiers, dopo le distruzioni causate dai Visigoti, venne restaurato e ingrandito sotto Clodoveo (482-511), che nel 507 aveva sconfitto Alarico nelle vicinanze della città. La vasca e la condotta romana ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] Corbie, fondata da monaci colombaniani provenienti da Luxeuil tra il 657 e il 661 per iniziativa di s. Batilde, vedova del re Clodoveo I, si articolava dall'inizio su due poli cultuali, uno dedicato ai ss. Pietro e Paolo, l'altro a s. Stefano; prima ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] cariche a corte: in epoca merovingia s. Eligio, prima orafo, poi capo della zecca, divenuto il consigliere più importante di Clodoveo II, fu eletto vescovo di Noyon alla morte del re. Oddone e suo figlio Edoardo detenevano, come orafi, una posizione ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] , risalenti al secondo quarto del sec. 6°, che indicano la presenza stabile dei Franchi nell'area alamanna, dopo che Clodoveo nel 496 aveva sottomesso quella popolazione; lo stesso vale per es. per le f. a quadrilobo, sempre del secondo quarto ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] con i quali essi giunsero nel 507 a uno scontro frontale presso Poitiers, ove Alarico II cadde, vinto dal franco Clodoveo. Da quel momento la Spagna divenne, tranne la fascia costiera della Narbonense, l'ambito territoriale dei regni dei Visigoti (v ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] S. è un grande esemplare borgognone proveniente da Moutiers-Saint-Jean con le figure dei presunti fondatori Clodoveo e Clotario. Si distinguono importanti vetrate del Gotico internazionale provenienti dalla cappella del castello di Ebreichtsdorf ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] per mano degli Ostrogoti di Teodorico, che si erano intanto diretti verso l’Italia. Poco tempo prima (486) i Franchi del re Clodoveo avevano annientato gli ultimi resti dell’Impero romano tra la Somme e la Loira, dando origine a un regno che nel 510 ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] collegare con gli eventi della politica contemporanea, la monarchia franca attraverso le iniziative dei figli e dei nipoti di Clodoveo veniva continuando la sua espansione in modo da minacciare e da comprimere ai confini la stessa sicurezza del regno ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] e atrocità. I re francesi dell'E. sono dunque personaggi "positivi" e le loro azioni sono sempre spinte da nobili ideali: da Clodoveo (la cui prima gloria fu quella di aver portato in Francia la religione cristiana) a Carlo Martello (il cui merito fu ...
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capelluto
agg. [der. di capello]. – 1. Che ha molti o lunghi capelli, ben chiomato: Clodoveo il c. (G. Villani). Cuoio c., la parte del tegumento del capo coperta da capelli. 2. Per estens., di animali con un ciuffo di penne sul capo, o di...