CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] ag. 1800, 23 ott. 1802).
Ossessionato dal pericolo deigiacobini, nel biennnio 1800-1801 scoprì e schiacciò alcune loro aveva fatto della sua cella la sede di una specie di clubgiacobino, e che, morto in carcere prima della sentenza, fu ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] e per intrecciare rapporti con i jacobins d'Oltralpe.
Il club spezzino, nel quale il F. era il personaggio più elezioni per il Corpo legislativo ebbero un esito contrario alle speranze deigiacobini liguri e lo stesso F. non riuscì a farsi eleggere ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] logge massoniche nacque una Società patriottica segreta. Da questa mosse il G. nel fondare (29 genn. 1794) il Club centrale deigiacobini, che presto si scisse in due: il Romo (repubblica o morte) presieduto da Andrea Vitaliano e il Lomo (libertà ...
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CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] dei barnabiti. Si trasferì in seguito a Torino presso il collegio delle Provincie: seguì i corsi di medicina ma non divenne mai medico. Nel 1793 era membro di un club arrivo della parabola politica deigiacobini italiani dovrebbe distinguere in primo ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] terre. Fino dal 1793 aveva aderito al clubgiacobino torinese, capeggiato da G. Cerise, divenendo pp. 587-595; Id., Struttura sociale e realtà politica nel progetto costituzionale deigiacobini piemontesi, in Società, V (1949), pp. 436-475; Id., F ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] di affidare a Carrara l'esecuzione dei marmi per la sua villa in Napoleone per lo Junior United Service Club, e, soprattutto, l'altare e pp. 388, 564 s.; G. Sforza, L'indennità ai giacobini piemontesi... 1800-1802, in Bibl. di storia ital. recente, ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] contatti con i membri del club patriottico, che di lì a l’invasione straniera e la rottura dei patti. Il 13 aprile fu arrestato in Samnium, XXIV (1951), pp. 157-177; G. Cingari, Giacobini e sanfedisti in Calabria nel 1799, Messina-Firenze 1957, pp. ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] regina Maria Carolina e si discusse dei diritto dei popoli a detronizzare il sovrano; fra -scopi e fu affiliato al club di V. Manna.
Per XXIII (1898), pp. 810 s.; B. Croce, I giacobini napoletani prima del 1799, in La rivoluz. napoletanc del ...
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PIGNATELLI, Ferdinando e Mario
Luca Covino
PIGNATELLI, Ferdinando e Mario. – Nacquero a Napoli, Ferdinando il 21 settembre 1769 e Mario il 12 luglio 1773, da Salvatore, principe di Strongoli, e da Giulia [...] da Vincenzo Galiani, che lo accusò di avere presenziato a una riunione segreta in casa dei marchesi Letizia per promuovere l’insurrezione deiclubgiacobini di Napoli. Incarcerato, fu liberato per insufficienza di prove con sentenza del 3 ottobre ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] Francia erano pervenute a Venezia informazioni sul suo sospetto operato; da fonti diverse si era saputo dei suoi incandescenti discorsi nei clubgiacobini di Marsiglia nella primavera del 1793; in tutti coloro che l'avevano ascoltato aveva lasciato l ...
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club
s. m. [dall’ingl. club, che significò prob., in origine, «nodo, viluppo di persone»] (pron. ingl. ‹klḁb›, con la forma del plur. clubs ‹klḁb∫›; è diffusa, inoltre, una pron. ‹klöb›, che riproduce un adattam. francese della pron. ingl.)....