FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] circolo dei giovani nobili bresciani che si acquistò fama diclub giacobino. Nel 1795 fu nominato provveditore ai Confini della il ritiro a vita privata, ci resta di lui un documento nel quale chiedeva a Roma la riconferma della licenza per i libri ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] terziglio" al club Unione (di cui fu presidente), creando un mito popolare che trovò manifestazione alla sua scomparsa.
La morte lo colse a Roma, all'hotel des Princes, dopo una seduta in Senato: vittima di un ictus nella notte tra il 28 e il 29 nov ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] a carattere politico sull’esempio dei club parigini. Agli anni della detenzione risalgono M. Battaglini, F.M. P. e il progetto di Costituzione della Repubblica napoletana, Roma 1994; R. Ajello, I Saggi politici di F.M. P. e il loro tempo, in Il ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] – scriveva il principe di Canosa, a poca distanza dagli eventi – riuscì un principale Club rivoluzionario legalizzato, in frattempo, le nuove disposizioni di giustizia criminale varate da Roma svelavano l’intento di precostituire norme repressive in ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] imperiale, apprendiamo che egli fu tra gli animatori del club detto dell'ospedale (dal luogo dove si tenevano le Estense di Modena); Gli atti del Congresso cispadano nella città di Reggio (27 dic. 1796 - 9 genn. 1797), a cura di V. Fiorini, Roma 1897 ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] di qualunque altro libro di onesta erudizione e in realtà un ritrovo di liberi pensatori interessati alle novità d'Oltralpe, che ben presto si acquistò fama diclub a Milano nel 1801), a cura di A. D'Ancona, Roma-Milano 1906, p. 150; La polizia ...
Leggi Tutto
CERISE, Guglielmo Michele
Marco Gosso
Nacque il 29 settembre del 1769 ad Allain presso Aosta da Giovanni Antonio e da Maria Petronilla Bal. Il C. fece i suoi primi studi nel collegio di S. Benigno ad [...] corsi di medicina ma non divenne mai medico. Nel 1793 era membro di un club torinese di tendenze 28 febbr. 1820.
Bibl.: D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluz. francese e l'Impero, Torino-Roma 1892, I, pp. 275-83; II, pp. 3, 29 ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] di novelle Altri tempi (Roma 1883) e di Notte (Bologna 1883), saggio di analisi dei fenomeni naturali. Negli anni Novanta l'opera di 1905).
Dal 1885 al 1890 il L. fu presidente del Club alpino italiano, fondato anni prima dal vecchio amico Q. Sella. ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] della sezione valtellinese del Club alpino italiano, di cui nel 1872 era stato socio fondatore (memore di quando, nel 1853, aveva politici all'indomani del 1848, Milano 1958, p. 428; Storia di Milano, XIV, Roma 1960, pp. 267, 342, 348, 359, 362, 433 ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] dai parroci.
Socio della Costituzionale, come già del Club dell'unione che ne era un po' la di vita. 1841-1848, 1859-1953, a cura di F. Arese Lucini, Milano 1953, pp. 28, 42; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma ...
Leggi Tutto
gimnopodista
s. m. e f. Chi sceglie di camminare a piedi nudi. ◆ In Italia è nato un club la cui parola d’ordine è «siamo nati scalzi e scalzi vogliamo rimanere», […] A Roma hanno creato un percorso per l’iniziazione del passeggio, un sentiero...
antiromanista
(anti-romanista), s. m. e f. e agg. Chi o che si contrappone ai tifosi e sostenitori della squadra di calcio della Roma. ◆ Applausi e richieste di autografi, bocche cucite in vista del derby. Prima del fuoriprogramma che ha rovinato...