CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Ancora diverso è il caso del dittico dei Simmaci e dei Nicomaci (diviso tra Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny, e Londra, Vict. and Alb. Mus.), altra opera chiave dell'arte dell'aristocrazia pagana, databile alla fine del 4° secolo. Su ...
Leggi Tutto
Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] Corte d'amore come motivo allegorico a decorare tavolette scrittorie in avorio del sec. 14° (un bell'esempio è al Mus. de Cluny di Parigi) e in pettini d'avorio dispersi ora in una serie di musei (Köchlin, 1924). Spesso la forma della fontana assume ...
Leggi Tutto
TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] V. von Büren, Note sur le ms. Vaticano Arch. S. Pietro H 19 et son modèle Vaticano lat. 3868: les Térence de Cluny?, Scriptorium 48, 1994, pp. 287-293; Vedere i classici. L'illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo, a ...
Leggi Tutto
PIERRE de Montreuil
A. Prache
Architetto francese, maestro del Gotico rayonnant parigino, documentato a partire dal 1239 fino alla sua morte, avvenuta il 17 marzo 1267.
P. nacque probabilmente a Montreuil, [...] Saint-Germain-des-Prés, mentre il portale della cappella è conservato nel Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny. Nella cattedrale parigina di Notre-Dame, P. costruì la facciata meridionale del transetto e certamente molte delle cappelle laterali ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Mango, 1986, nrr. 11-12). Essi sono caratterizzati, come del resto un analogo esemplare di bronzo conservato a Parigi (Mus. de Cluny; Caillet, 1985, nr. 149), da uno stelo modellato a guisa di colonna con capitello corinzio su un piede in forma di ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 22, 1971, pp. 3-11; A. Puerari, Il duomo di Cremona, Milano 1971; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Cremona, Cluny, la scuola di Lanfranco e Wiligelmo, StArte, 1973, 18, pp. 117-172; L. Cochetti Pratesi, Postille piacentine e problemi cremonesi. I ...
Leggi Tutto
GISLEBERTUS
W. Cahn
Scultore, e forse architetto, attivo in Francia nella prima metà del 12° secolo.L'attività di G. è documentata dall'iscrizione "Gislebertus hoc fecit" che appare al di sotto dei [...] di G. sarebbe in ultima analisi dipendente dalla scultura prodotta in connessione con la costruzione della terza fase di Cluny; questo collegamento è però solo di carattere generale e, seguendo la ricostruzione della carriera di G. (Zarnecki, Grivot ...
Leggi Tutto
TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] delle chiese e nei musei (Münster, Tesoro della cattedrale; Lione, Musée Historique des Tissus; Parigi, Musée Cluny; Londra, Victoria and Albert Museum; Vienna, Österreichisches Museum für angewandte Künste), provengono dalle ricchezze di cui Enrico ...
Leggi Tutto
FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] si diffuse a partire dall'abbaziale di Saint-Pierre a Gigny, fondata da Bernone (850 ca.-927), poi abate di Cluny. Molti monasteri della F. divennero priorati della grande abbazia borgognona, non senza resistenza, in particolar modo nell'abbaziale di ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] Bobbio, Novalesa, Nonantola, Pomposa, Cava dei Tirreni, Farfa, Montecassino e, fuori d’Italia, Corbie, Luxueil, Fleury, Cluny, San Gallo, Reichenau, Lorsch, Fulda. Rispetto alla consistenza delle b. dell’Europa occidentale, le bizantine erano più ...
Leggi Tutto
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...