Il classico metodo per individuare i fonemi di una lingua consiste nella prova delle coppie minime o prova di commutazione (➔ fonologia). Per realizzare questa prova, Trubeckoj formula la seguente regola: [...] es. cane); mentre [ƞ ] compare solo davanti a consonante velare (per es. a[ƞ]che), anche in fine di parole (per es. co[ƞ] Carlo).
Verificate le condizioni (a) e (b), si può effettuare il test. Ad es., in italiano, due foni in distribuzione parallela ...
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L’ellissi (dal gr. élleipsis «mancanza»; in lat. ellipsis) è una figura retorica che consiste nell’omissione di un segmento discorsivo entro un’unità globale, che sia recuperabile attraverso l’integrazione [...] (non posso [Ø], con il simbolo Ø che marca il cosiddetto posto vuoto), ma questo è desumibile per via co-testuale (➔ contesto) attraverso la ripresa dell’infinito che precede (riperderti) secondo il modello grammaticale previsto dalla lingua: si ...
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Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] si integrano in un quadro che vede anche l’utilizzo ufficiale dell’italiano e quello (almeno formalmente) co-ufficiale dello sloveno standard e del tedesco.
Il carattere unificante del concetto di insularità, dato dalla distribuzione puntuale ...
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In alcune ➔ varietà di italiano si osserva la presenza di ➔ consonanti scempie laddove l’italiano standard presenta consonanti doppie. Questo fenomeno è in genere riconducibile a caratteristiche dialettali [...] nelle varietà italiane) sulle consonanti diverse da /r/. Le forme i [r]amo «il ramo», u [r]ospo «un rospo», co [r]ispetto «con rispetto», u [r]itrovo la strada «non ritrovo la strada», osservate nel garfagnino, presentano lo scempiamento di [r ...
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Sono in generale definiti substandard gli elementi che, nell’architettura sociolinguistica di una lingua (➔ varietà), stanno al di sotto dello standard (➔ italiano standard), vale a dire occupano i settori [...] la variazione diastratica o quella diafasica, e quindi a quale varietà vada attribuito un enunciato substandard, sta infatti nella co-occorrenza dei tratti. Se in un dato enunciato un certo tratto variabile marcato sia in diastratia sia in diafasia ...
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La contrazione è un fenomeno fonologico di fusione di vocali adiacenti, che nel caso estremo porta all’➔elisione di una delle due. La fusione infatti può lasciare tracce nella vocale risultante, come nella [...] distintivo in una certa lingua. In latino, ad esempio, la forma cōgo «costringo» risulta etimologicamente dalla sequenza cŏ + ăgo, con cancellazione della seconda vocale e allungamento di compenso della prima.
Frequente nella storia linguistica dell ...
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L’➔apostrofo è, nell’italiano scritto, il segno che indica la caduta (o soppressione), in ragione di fenomeni di natura diversa e distinta, di una vocale (se davanti ad altra vocale si parla di ➔ elisione) [...] voglio e altri): qui a cadere (per troncamento, e a prescindere dalla lettera che segue) non è una vocale, ma un’intera sillaba: po-co (nel caso di pie-de ha però prevalso la grafia piè, con l’accento). L’uso di pò con l’accento, erroneo, è purtroppo ...
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Si dicono mobili i dittonghi (➔ dittongo) ie e uo per la possibile alternanza, nell’ambito di una stessa famiglia lessicale o di uno stesso paradigma verbale, di forme con dittongo ie [ˈjɛ] e uo [ˈwɔ] [...] ɛ] e o [o] / [ɔ] in sillaba atona oppure in sillaba tonica chiusa. Come esempio, si considerino i processi di derivazione e alterazione cuò-re → ac-co-rà-re, ruò-ta → ro-tà-ia, uò-mo → o-mì-no, uò-vo → o-vét-to e le voci dei verbi tenere e potere: tu ...
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SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] descrittiva individua vari rapporti di senso tra le unità del vocabolario, i lessemi. I rapporti sintagmatici riguardano la co-occorrenza dei lessemi nella frase e, poiché non ogni combinazione è semanticamente accettabile, i limiti che essa presenta ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] , IA: behavior, color; IB: theatre, centre, IA: theater, center; e nell'uso del trattino nelle parole composte, IB: co-operate, pre-eminent, IA: cooperate, preeminent.
Alla classificazione esposta nello schema, cioè l'i. parlato in aree geografiche ...
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co-lead manager
s. m. inv. Concapofila, primo gestore congiunto: istituto bancario che collabora con l’istituto capofila nel collocamento di titoli obbligazionari. ◆ [Matteo] Arpe ha spiegato ai consiglieri che la banca romana intende avere...
co-conduzione
s. f. Conduzione congiunta. ◆ Il riferimento è al duo Francesco Giorgino-Simona Ventura, entrambi felici di una co-conduzione iniziata nelle polemiche. (Giornale, 10 marzo 2002, p. 25, Album Spettacoli) • Giuliano Ferrara e Gad...