MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] svelato nel muscolo la presenza, in quantità piccolissime, di altri metalli e metalloidi (litio, alluminio, manganese, nichelio, cobalto, zinco, fluoro, bromo, arsenico, silicio, ecc.). Tra i lipidi si riscontrano grassi neutri, colesterina e lipoidi ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] conveniente l'estrazione. Cessato o sospeso lo sfruttamento dei giacimenti d'oro, argento, piombo, mercurio, nichel, cobalto, arsenico, e soltanto segnalati giacimenti minerarî di rame, bismuto, antimonio, cromo, molibdeno, l'industria estrattiva di ...
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GAS
Vittorio D'Ermo
Italo Pasquon
Donato M. Fontana
(XVI, p. 407; App.II, I, p. 1019; III, I, p. 700; IV, I, p. 894)
Gas naturale. - Nel corso degli anni Settanta e Ottanta ha continuato ancora a [...] più tradizionali operano in fase liquida a 10÷30 MPa e 110÷150°C in presenza di catalizzatori costituiti da carbonili di cobalto. Nei processi più moderni, che operano a pressioni inferiori, il catalizzatore è a base di complessi di Rh (v. catalisi ...
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ISOTOPI
Giulio CORTINI
Carissimo BIAGINI
Francesco CRESCINI
. La parola isotopo, dal greco ἴσος = stesso e τόπος = posto, è stata coniata per indicare atomi, che, pur avendo un peso atomico differente, [...] del Calcio e del Fosforo delle ossa nei rapporti fra ossa e sangue, nella genesi del latte e delle uova.
Il Cobalto radioattivo, che emette raggi gamma, è tuttora largamente impiegato al fine di provocare mutazioni di geni e cromosomi a favore del ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] ("perle") che possono essere facilmente introdotte in cavità dell'organismo e, utilizzando le proprietà ferromagnetiche del cobalto, possono essere spostate opportunamente dall'esterno, per mezzo di un elettromagnete.
Per ottenere sorgenti filiformi ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] , pp. 30-96.
Fischer, J., Electron microscopic changes in the perikarya and in the processes of ganglion cells in the cobalt gelatine epileptogenic focus, in ‟Physiologia bohemoslovenica", 1969, XVIII, pp. 387-394.
Fritsch, G., Hitzig, H., Über die ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] una reazione, detta 'reazione di Fischer-Tropsch' nella quale esso viene fatto fluire su un catalizzatore a base di cobalto, nichel o ferro, ottenendo una miscela di idrocarburi liquidi saturi e insaturi con un'ampia distribuzione di pesi molecolari ...
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Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] degli elementi di transizione e fa parte dei metalli identificati come metalli pesanti insieme a cadmio, cobalto, cromo, rame, manganese, molibdeno, piombo, zinco. Questi metalli hanno caratteristiche comuni che sono risultate particolarmente utili ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] quindi bianchissimo – gareggiava con quella del marmo pario, esaltata dai contrasti dell’azzurro ottenuto con l’ossido di cobalto.
Dalla Toscana la produzione di maiolica si espanse verso altri centri, come Faenza, Pesaro, Napoli; nel Cinquecento le ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] decoloranti nel v. antico (E. V. Sayre e R.W. Smith). Per il v. blu cupo, l'agente colorante è rame o ferro o cobalto (ma solo nella regione orientale dell'Impero); per il colore verde cupo è rame o ferro. Questi erano i colori principali usati per i ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.