Botanica
Si dice di organo derivante dalla riunione di più organi o elementi simili: foglia c., formata da più foglioline, (come nella robinia e nell’ippocastano); infiorescenza c., quando il suo asse [...] (o metallorganici), classe di c. organici, in cui uno o più atomi di carbonio sono legati ad atomi metallici (magnesio, cobalto, ferro, zinco ecc.); c. saturi, classe di c. organici contenenti solo legami semplici ovvero quelli nei quali le valenze ...
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Botanica
Movimento i. Movimento che si compie in organi morti, in seguito a modificazioni dello stato d’imbibizione delle membrane cellulari; per es. nelle brattee dell’involucro delle carline (erbe spinose) [...] lo stato di maggiore o minore umidità dell’aria: utilizza la proprietà di sostanze igroscopiche che subiscono deformazioni per assorbimento di acqua (capelli, membrane animali, corde di minugia) oppure che variano di colore (cloruro di cobalto ecc.). ...
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gas di sintesi
Sergio Carrà
Miscela di idrogeno e monossido di carbonio impiegata in importanti processi dell’industria chimica, in particolare nella produzione dell’ammoniaca e del metanolo. Costituisce [...] di sintesi avviene nella reazione di Fischer-Tropsch, con la quale, in presenza di un catalizzatore a base di ferro o cobalto alla temperatura di 1804190 °C e alla pressione di 647 bar, si ottiene una miscela di idrocarburi superiori. Modificando il ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] S=0, e ferro(II), S=0. Irradiandolo con luce rossa si induce un trasferimento elettronico dal ferro(II) al cobalto(III) con la formazione di coppie cobalto(II), S=3/2, ferro(III), S=1/2. Il risultato dell'irraggiamento, quindi, è quello di cambiare ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] sul Mammifero; giunse a dimostrare la spiccata concordanza tra le proprietà delle due sostanze (Sull'azione fisiologica del Nikel e del Cobalto, parte I, in LoSperimentale, XXXIX[1885], pp. 375-399; parte II, ibid., XL, [1886], pp. 43-70).
Sempre in ...
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Composti del carbonio con un metallo o con un non metallo poco elettronegativo (per es., silicio e boro), escluso l’idrogeno. Per le loro particolari proprietà (difficile fusibilità, elevata durezza ecc.), [...] ., pur possedendo notevole durezza, sono fragili; per molte applicazioni essi sono inglobati in una matrice di metallo più tenero, di solito cobalto o nichel. Si preparano riducendo in polvere sia il metallo sia il c., e con la miscela si formano per ...
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Macromolecola contenente numerosi gruppi caratteristici degli esteri, cioè risultante dalla condensazione di un acido e di un alcol entrambi polifunzionali.
Le resine p. insature sono formate dall’unione [...] radicali liberi che costituiscono gli iniziatori della reazione di reticolazione), eventualmente un accelerante (naftenato di cobalto, dimetilanilina, che aumentano la velocità di decomposizione del perossido), materiali di carica, di riempimento, di ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] e il significato delle analisi chimiche.
Nel settore minerario il F. si dedicò principalmente ai giacimenti di nichelio e cobalto legati alle ofioliti mesozoiche delle Alpi piemontesi di Val di Lanzo e Val di Susa. Rendono pregevoli queste sue ...
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nucleazione
Andrea Ciccioli
Formazione, a partire da una fase solida, liquida o gassosa, di aggregati di atomi o molecole (detti nuclei) di un’altra fase, in grado di accrescersi fino a produrre particelle [...] fenomeni di sottoraffreddamento anche molto pronunciati: la fase liquida può sopravvivere fino a 200÷300 °C al di sotto della temperatura di fusione per alcuni metalli di transizione quali ferro, cobalto e nichel.
→ Atmosfera terrestre; Metalli ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] successivamente, portando il bagno prima a 800 °C e poi a circa 1000 °C, si ha ossidazione dello stagno, arsenico, cobalto e nichel e quindi dello zinco, ferro e antimonio. La separazione di alcuni dei costituenti può anche essere realizzata per via ...
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cobalto
s. m. [lat. scient. Cobaltum, dal ted. Kobolet, voce coniata da Paracelso per alteraz. del medio alto ted. Kobold «coboldo», perché si credeva che i coboldi rubassero il minerale buono e lo sostituissero con altro inservibile]. – 1....
cobaltico
cobàltico agg. [der. di cobalto] (pl. m. -ci). – In chimica, di composto del cobalto trivalente: idrato c., di formula Co2O3 · 3H2O, polvere bruna usata nella preparazione dei sali di cobalto.