Sostanza del gruppo delle arilcicloalchilammine, C17H25N, 1-(1-fenilcicloesil)piperidina. È stata utilizzata per le sue proprietà anestetiche, ma poi abbandonata per l’elevata tossicità (tra l’altro, ha [...] azione allucinogena); comunemente nota come PCP, è una droga piuttosto diffusa negli USA, spesso mescolata con barbiturici, anfetamina, eroina, cocaina, LSD. ...
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In farmacologia, ogni prodotto naturale, vegetale o animale, contenente uno o più principi attivi (alcaloidi, glicosidi, saponine, oli essenziali, sostanze amare, purgative, aromatiche ecc.) e che pertanto, [...] proprietà diversissime e spesso indica in senso restrittivo composti esclusi per legge dal prontuario farmaceutico quali l’eroina, la cocaina, l’LSD. Solitamente si fa distinzione tra d. leggere e d. pesanti (oppure, per traduzione dell’ingl. hard ...
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PSICOFARMACI
Pietro DI MATTEI
. Con tale qualifica, ed ancora con numerosissime altre, più o meno comprensive ed allusive (farmaci psicoattivi, psicoplegici, atarassici, antifobici, tranquillanti, ecc.), [...] , ecc., tutte oggi riportate a qualificati "principî attivi", essenze, eterosidi, ma soprattutto alcaloidi come la morfina, la cocaina, la bulbocapnina, la mescalina, la banisterina, la giusquiamina, la caffeina, ecc. Anche taluni prodotti del regno ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] ed è stato coniato dal farmacologo D. Macht in occasione di un’acuta descrizione degli effetti psichici della cocaina sui cani.
Fondamenti
L’inizio della sperimentazione psicofarmacologica è antico; rientrano in questo campo il riconoscimento degli ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, dell’ordine Malpighiali, comprendente quattro generi di alberi e arbusti originari dell’emisfero australe. Sono caratterizzati da lamine fogliari intere, stipole almeno [...] , infiorescenze fascicolate, con fiori piccoli, calici e filamenti persistenti alla base del frutto, che solitamente è una drupa.
Le E. sono ricche di alcaloidi, con numerose applicazioni farmacologiche; da Erythroxylum coca si ricava la cocaina. ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] frequenza di 10 Hz nei nervi splenici, inizialmente è aumentata di più dalla combinazione di normetanefrina e cocaina che dalla cocaina sola: ciò indica un momentaneo processo di captazione II in aggiunta alla captazione I. Similmente l'iperflusso ...
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anestetico locale
Anita Greco
Francesco Botrè
Sostanza che interferisce con la normale insorgenza e trasmissione degli impulsi nervosi, inibendo la conduzione del segnale a livello dei canali del sodio [...] , lasciando comunque intatta la funzionalità del sistema nervoso centrale. Il primo anestetico locale a essere isolato è stato la cocaina, un alcaloide che si trova in natura nella foglia della pianta di coca (Erythroxylon coca) che cresce in una ...
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LÖWI, Otto
Farmacologo, nato il 3 giugno 1873 a Francoforte sul Meno. Nel 1896 si laureò in medicina a Strasburgo; per breve tempo fu in quella università assistente di C. v. Noorden; nel 1898 passò [...] di farmacologia a Graz.
I suoi lavori più importanti si riferiscono al sistema neurovegetativo (azione dell'adrenalina, della cocaina, della digitale, del calcio) e particolarmente allo studio dell'azione del vago e del simpatico sull'attività del ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] , il Novecento ha visto anche un drammatico incremento dell'uso e dell'abuso di droghe quali Cannabis, anfetamina, eroina e cocaina, che vanno ad aggiungersi o a sostituirsi a quelle il cui utilizzo ha origini più antiche, quali alcol e nicotina.
La ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienze sociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] metaqualone, amineptina). Un caso tipico di dipendenza psichica è il seguente: il soggetto che saltuariamente o continuativamente usa cocaina riceve un premio quando la adopera, in quanto è più lucido, più competitivo, socialmente più brillante e più ...
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cocaina
s. f. [der. di coca, col suff. -ina]. – Il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, che si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore amaro. È dotato di forte azione...