COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] dell'ipoteca solidale, ibid., XXXI (1937), pp. 31-43; La trascrizione ordinata della legge sulle tasse ipotecarie in relazione al Codicecivilevigente e al progetto di riforma, in Foro italiano, LXI (1938), 4, pp. 1-15.
Negli scritti del C. notevole ...
Leggi Tutto
CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] ben diverso dagli anni del governo pontificio: anche alle Romagne era stato esteso il codicecivile sardo e quindi il diritto romano non era più diritto vigente. Con decreto del 30 sett. 1859il governo romagnolo aveva riformato gli studi giuridici ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] vigente negli altri Stati, il C. prendeva in considerazione la legislazione italiana precedente il codice penale. Quindi passava ad analizzare le disposizioni del codice di abrogare immediatamente il codicecivile del 1942 perché troppo impregnato ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] F. intende riconoscerne la reale attuazione nelle forme del diritto vigente. Tutto il ragionamento si svolge su una linea che da travolgere anche le scelte attuate dai compilatori del codicecivile del 1865, obbligando ad una riforma in chiave ...
Leggi Tutto
COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] romano, con la mente rivolta quasi esclusivamente al diritto vigente, in tutti i suoi aspetti, ma particolarmente al diritto di cosa giudicata secondo il diritto romano e il codicecivile italiano,con accenni al diritto intermedio, primo volume dei ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Nicola
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 2 nov. 1867 da Domenico e da Rosa Maria Summa. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel paese natale, fu indirizzato agli [...] classi lavoratrici".
Al dibattito aperto in quel periodo intorno al Codicecivile il C. offrì - come già il Gianturco - una di proprietà" ma intese occuparsi solo del "diritto positivo e vigente" non già di quello "filosofico ed astratto".
In questo ...
Leggi Tutto
ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] il volume Il riconoscimento della filiazione illegittima nel progetto del nuovo codicecivile, nel quale mise in luce gli aspetti positivi contenuti nella disciplina proposta rispetto a quella vigente.
Nel 1935 l'A. venne chiamato alla cattedra di ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] che trovò riscontro in quella contemporanea di diritto civile di S. Fioretti. Oltre che agli studi Il diritto penale in Italia da Cesare Beccaria sino alla promulgazione del codice penale vigente (1764-1890), in Encicl. del diritto penale ital., II, ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] Windscheid come "specchio più completo e preciso del diritto vigente in Italiac Ascoli, p. 185): vicina al legittima, di alimenti (Comm. reale per la rif. dei codici, Codicecivile. Primo libro. Progetto e relazione, Roma 1931, Relazione, pp ...
Leggi Tutto
DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] dell'erede nel diritto civile italiano, in Delle successioni, III, Milano s.d., pp. 1 ss. (dove, evidenziato il divario tra la disciplina romanistica - sostanzialmente ripresa dal Code Napoléon - e quella del codicevigente e dimostrato come quest ...
Leggi Tutto
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...
codificazione
codificazióne s. f. [dal fr. codification, der. di codifier: v. codificare]. – 1. Il fatto, l’operazione di codificare, soprattutto come attività del potere legislativo di uno stato intesa ad esporre in un’opera uniforme e sistematica...