GIOBERTI, Vincenzo
Giuseppe Saitta
Nacque a Torino il 5 aprile 1801 da Giuseppe, di condizione non agiata. Ricevette la prima istruzione dai padri dell'Oratorio, e segnatamente dal p. Fontana e dal [...] gli apparve poco fondato, nel Rinnovamento civile, che sarà considerato il codicecivile degl'Italiani, egli si dichiarò nettamente ai privati, ogni virtù, ogni stabilità, ogni fiore di civili incrementi, ogni vera forza e grandezza". Perciò il G. ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] reazione contro l'interpretazione di favore delle formule generiche, quale quella della istituzione in erede dell'anima propria; il codicecivile non ha quindi né vietato, né limitato i lasciti di messe, applicando, però, anche ad essi le norme del ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] in grado di superare polisemie, antinomie, lacune, obsolescenze. Il termine codice si rivela così ingannevole: non già ri-codificazione, intesa come ritorno al codicecivile, bensì ritrovata urgenza di comporre l'originaria frammentarietà di leggi e ...
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GRAVIDANZA (dal lat. gravidus, da gravis "pesante"; fr. grossesse; sp. preñado, embarazo; ted. ahwangerschaft; ingl. pregnancy) o gestazione (dal lat. gestatio "il farsi portare")
Emilio Alfieri
Indica [...] esistenti con tali scopi. La gravidanza e le sue conseguenze sono argomento di disposizioni legislative nel codicecivile e nel codice penale. Nel codicecivile il titolo VI tratta appunto "Della filiazione" e per l'art. 160 è considerato legittimo ...
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MONOPOLIO (XXIII, p. 692)
Leopoldo PICCARDI
La legislazione antimonopolistica. - Libertà di concorrenza e legislazione antimonopolistica. - Le leggi antimonopolistiche o antitrust costituiscono una logica [...] si è mai sviluppata una legislazione antitrust. Il codicecivile del 1865, ispirato alle concezioni individualistiche della proprietà , ignorava affatto il problema. E il vigente codicecivile, emanato al tempo del fascismo, non soltanto non ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] un lato, funzione escludente, poiché il c. divide e separa, nega e rifiuta. C'è ben una ragione dell'art. 832 del Codicecivile italiano del 1942, secondo cui "il proprietario ha diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo"; e ...
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La Croce Rossa, che ha raggiunto l'universalità per il riconoscimento di tutti gli stati del mondo, è un'organizzazione di società nazionali per l'assistenza e il soccorso in guerra e in pace, collegate [...] Comitato internazionale della Croce Rossa, fondato nel 1863 a Ginevra, e costituito in associazione, in conformità del codicecivile svizzero, con personalità civile. Ha lo scopo di sviluppare i rapporti delle società nazionali di C. R. fra loro; di ...
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È istituto che ha per fine il passaggio di un individuo da un gruppo gentilizio ad un altro. L'adozione è nota ai più antichi popoli e si trova già giuridicamente disciplinata presso i Babilonesi (legge [...] Filiazione e adozione; Napoli 1907; A. Sisto, L'adozione e la sua funzione sociale, Venezia 1904; R. De Ruggiero, Deroghe al codicecivile in materia di adozione e di tutela, in Atti della R. Accademia di Napoli, 1920, p. 417 segg.; V. Polacco, Delle ...
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. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] scientifica. Vedi però F. Abignente, Le avvocature erariali in Italia, Napoli 1878; G. Mantellini, Lo Stato ed il codicecivile, III, Firenze 1883, p. 27 segg.; U. Tambroni, Avvocature erariali, in Digesto Italiano, IV; A. G. Fontanive, Avvocatura ...
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. Diritto romano. - La cura è, accanto alla tutela, un potere sulle persone relativamente agli atti patrimoniali; essa, anziché un istituto unico, può dirsi che rappresenti un complesso d'istituti, che [...] che si svolge nella procedura fallimentare (v. fallimento).
Bibl.: L. Borsari, Commentario del codicecivile italiano, I, Torino 1871; E. Pacifici-Mazzoni, Istituzioni di diritto civile italiano, VII, 4ª ed., Firenze 1920, pp. 180 segg., 858 segg.; R ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...