Dopo la seconda guerra mondiale il legislatore ha rivolto la propria attenzione all'e. in un primo tempo per garantire l'applicabilità della revisione del canone (introdotta nel sistema dall'art. 962 cod. [...] e ne ha dichiarato l'incostituzionalità con riguardo alle e. costituite dopo l'entrata in vigore del terzo libro del codicecivile.
A colmare la lacuna, la l. 18 dicembre 1970, n. 1138 ha precisato il trattamento delle e. rustiche costituite dopo ...
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(I, p. 561; App. I, p. 27; IV, I, p. 34)
A seguito delle sentenze n. 126 del 1968 − che dichiarava l'illegittimità dell'art. 559, primo e secondo comma codice penale, sanzionante penalmente l'a. della [...] Al quale, ora con riferimento a quello della sola moglie, ora comprendendo entrambi i coniugi, fanno ancora riferimento l'art. 235 codicecivile, concernente l'azione di disconoscimento di paternità in caso di a., e l'art. 143, secondo comma c.c., in ...
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Il cod. civ. del 1942, regolando, sul limitare del sesto libro, l'istituto della decadenza, non assume posizione sul problema concettuale che ne ha per oggetto la natura giuridica, ma scioglie alcuni dubbî [...] e, normalmente, sulla sospensione.
Bibl.: E. Giusiana, Decadenza e prescrizione, Torino 1943; P. Saraceno, Della decadenza, nel Codicecivile; libro della tutela e dei diritti, Commentario diretto da M. d'Amelio, Firenze 1943; F. Carnelutti, Teoria ...
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Giurista, nato a Torino l'8 agosto 1902. Professore incaricato nelle università di Camerino e Parma e nell'istituto universitario di Economia e commercio di Venezia; dal 1930 ordinario di diritto civile, [...] 1939 (2ª ed., con il titolo La teoria delle vicende del rapporto giuridico, Torino 1950); Il primo libro del codicecivile con particolare riguardo al matrimonio, Torino 1941; La teoria generale del contratto, Torino 1943 (2ª ed., Torino 1955); La ...
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Giurista, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi a Pavia nel 1907, fu professore di diritto romano a Camerino (1912-15), Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24) [...] Studia et documenta historiae et iuris; membro della commissione reale e del comitato ministeriale per la riforma del codicecivile; membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e socio di altre accademie; vincitore del premio reale ...
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Giurista e magistrato, nato a Tempio (Sassari) il 18 gennaio 1883. Ha diretto l'ufficio di unificazione della giurisprudenza della Cassazione, dopo la riunione delle Corti; è stato segretario generale [...] è presidente di sezione della Corte di cassazione. Senatore dal 1948.
Opere Principali: Il patrimonio familiare nel progetto di codicecivile e i beni di famiglia nella legislazione straniera, Roma 1930; Il giudice tutelare (in Studî in onore di ...
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Giurista e magistrato, nato a Tursi (Matera) l'11 novembre 1882. Entrò nella carriera giudiziaria il 10 giugno 1905. Nel 1911 fu nominato giudice di Tribunale, nel 1923 consigliere di Corte di appello, [...] primo presidente della Corte suprema. È stato altresì presidente della Commissione che ha redatto il libro delle obbligazioni del nuovo codicecivile del 1942 e del Comitato ministeriale che ha preparato il testo del decr. legge 5 maggio 1948, n. 483 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] l'11 maggio 1888 una legge detta di Bases (criterî fondamentali) per la definitiva redazione del codicecivile. Fatta secondo esse la redazione, il codice fu presentato alle cortes, le quali dopo una rapida discussione l'approvarono. Fu pubblicato il ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] di Pechino. Tali modificazioni vengono raccolte e formano testi di legge che corrispondono in certo modo a un codicecivile.
I trattati internazionali conclusi nel sec. XIX assicuravano ai cittadini dei principali stati esteri il regime della extra ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] essendo stato promulgato in due volte, nel 1896 e nel 1898. Il vigente codicecivile del Giappone si è ispirato al codicecivile tedesco, non trascurando codici d'altri paesi e consuetudini nazionali, specie in materia di parentela e di successione ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
codice
còdice s. m. [dal lat. codex -dĭcis, che significò dapprima la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno, poi la tavoletta cerata ad uso di scrittura e infine, per estens., il libro manoscritto formato di più fogli, in opposizione...